Redattore Sociale del 21-10-2013 Stabilita, saltano i tagli - TopicsExpress



          

Redattore Sociale del 21-10-2013 Stabilita, saltano i tagli allaccompagnamento. Fish: Era unipotesi brutale Soddisfazione per lassenza dal testo in via di deposito al Senato della norma che legava lindennità di accompagnamento al reddito. Barbieri: Il nostro non è un sospiro di sollievo, nel testo ci sono altri aspetti molto deboli ROMA. L’indennità di accompagnamento è salva, ma rimane forte la contrarietà per il “risicato finanziamento” dei fondi per la non autosufficienza e le politiche sociali. La Fish, che già prima del Consiglio dei ministri che ha dato via libera alla legge di stabilità era intervenuta per protestare contro la misura che legava al reddito il diritto all’ottenimento dell’indennità di accompagnamento, esprime soddisfazione per il fatto che dal testo in via di deposito al Senato è stata eliminata quella norma. “Quella provvidenza – afferma una nota - ha una natura indennitaria ed è l’unico livello essenziale certo riconosciuto alle persone con disabilità: inserendola nella legge di stabilità non si sarebbe considerato che la disabilità è la prima causa di impoverimento e che una persona anziana, con grave disabilità, spende gran parte delle sue risorse, spesso intaccando il patrimonio, per garantirsi un’assistenza che lo Stato non offre”. “Il nostro – commenta il presidente Pietro Barbieri - non è un sospiro di sollievo! Quel segnale, comunque espresso, non lo dimentichiamo. Il fatto che quella brutale ipotesi sia stata espunta dalla legge di disabilità, libera risorse politiche per aumentare ancora la nostra pressione nella direzione di strutturali misure e politiche a favore della non autosufficienza, aspetti molto deboli nel testo ora all’esame delle Camere”. La Fish esprime “contrarietà per il risicato finanziamento al Fondo nazionale per la non autosufficienza, per il quale sono previsti 250 milioni, cifra inferiore a quella, già largamente insufficiente, approvata lo scorso anno”, e per il “finanziamento minimo previsto per il Fondo per le politiche sociali (300 milioni)”. “Con l’approvazione del Programma di azione per le persone con disabilità - dice Barbieri - abbiamo voluto sperare che il governo volesse organicamente affrontare il tema dell’esclusione delle persone con disabilità: gli interventi necessari non sono certo tutti a costo zero. Questo è il momento di trasformare quella volontà in azioni concrete”.
Posted on: Tue, 22 Oct 2013 04:45:12 +0000

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