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Renzi: Il programma delle “Cento poltrone” > Il “nuovo che avanza” profuma di vecchio, vecchio come l’abitudine di affermare il contrario di quanto si fa, vecchio come il “clientelismo”, vecchio come l’abitudine di distribuire poltrone per fedeltà politica anziché per competenze e meritocrazia, vecchio come un film degli anni “Ottanta”, quelli degli Andreotti, dei Forlani e dei Craxi. Di professionalità indipendenti è pieno il Paese, a tutti i livelli e in tutti gli ambiti professionali; ma sono destinate a rimanere tali in un sistema Partitocratrico-Burocratico chiuso su se stesso, che premia la fedeltà e il consenso politico; un sistema dove ci si impadronisce degli organi dello stato, si distribuiscono poltrone in cambio di fedeltà e accondiscendenza. A quella fedeltà politica si vende l’anima come al diavolo; per Lei si calpestano i principi morali, si calpestano soprattutto i cittadini, i loro diritti primari; ci si impadronisce del bene pubblico come di un oggetto, lo si vende e lo si compra a seconda della convenienza. Il “nuovo che avanza”, poco in linea con le proprie affermazioni ma molto con quella del partito (il suo non il PD) si è piano piano circondato di una rete di fedelissimi nei posti strategici delle istituzioni come nella gestione della città di Firenze. I nomi? La lista è lunga e variegata, possiamo riconoscere al Sindaco Renzi di aver ampiamente superato il numero Cento che ricorre tanto nelle sue affermazioni di aver fatto cose. Possiamo citare i “contratti a chiamata” per molti incarichi dirigenziali all’interno del Comune, i tanti personaggi legati a lui (vedi Fondazione Big Bang), i familiari di Assessori e Presidenti del Consiglio comunale (con più incarichi istituzionali) che siedono nei CDA delle partecipate del Comune, Deputati-Consiglieri, Deputati e Senatori, Comandanti dei Vigili di Firenze con il “di lei” fratello Sottosegretario di Stato. In nome della trasparenza tanto invocata, in nome della coerenza, il compito di fare i nomi lo lasciamo al Sindaco; ma qualora richiedesse il nostro aiuto per la memoria, siamo pronti a fornirgli pubblicamente tutto l’elenco. Sindaco, ci restituisca le chiavi della nostra città per favore.
Posted on: Wed, 23 Oct 2013 07:45:32 +0000

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