Riceviamo e pubblichiamo (LUANA RODRIQUEZ):"Sono una giovane donna - TopicsExpress



          

Riceviamo e pubblichiamo (LUANA RODRIQUEZ):"Sono una giovane donna che ha perso il lavoro da pochi mesi. Vorrei raccontare il vergognoso comportamento dell’Inps che dopo 40 giorni dall’inoltro della domanda di disoccupazione non ha ancora erogato il sussidio, né motivato tale ritardo. Tutto comincia il giorno 22 maggio, quando ho presentato sul sito istituzionale dell’INPS domanda di indennità di Mini-ASpI in modalità on-line. Da allora non ho avuto più notizie. La pratica risulta sospesa in attesa di istruttoria dal 30 maggio scorso. Il 2 luglio ho chiamato il contact center INPS chiedendo spiegazioni e dichiarandomi disponibile a fornire ogni ulteriore informazione che si fosse resa necessaria, ma mi hanno riferito che al momento la pratica era sospesa (cosa che peraltro già vedevo dal sito INPS), fornendomi un ulteriore numero di protocollo relativo al sollecito. Pressata da bollette in scadenza e pagamenti non rinviabili il 4 luglio ho nuovamente chiamato il contact center INPS. Mi sono sentita risponder e bruscamente che dovevo aspettare almeno altri 15 giorni (andando così a finire, nella migliore delle ipotesi, almeno al 19/07) per avere informazioni e per avere la possibilità di fare un ulteriore sollecito (non mi è stato fornito alcun ulteriore numero di protocollo). Io credo che tale comportamento da parte di un ente dello Stato sia inaccettabile. Il sussidio di disoccupazione è al momento l’unica mia possibilità di sostentamento e questo vale per tanti cittadini italiani in un momento di crisi come questo. Chiedo che il presidente del Consiglio Enrico Letta, i ministri del Lavoro e della Pubblica Amministrazione e i vertici Inps, a cominciare dal presidente Antonio Mastrapasqua, si adoperino per porre fine ad un vero e proprio scandalo consumato ai danni dei cittadini. Mi domando, inoltre, il motivo per cui se un cittadino non paga bollette e tasse varie entro la data prestabilita è oggetto di multe, mentre un ente come l’INPS può permettersi di far aspetta re le persone quanto vuole senza scadenze e senza vedersi applicare sanzioni. Questa è la tutela che lo Stato Italiano fornisce ai suoi cittadini? E ci si chiede ancora perché le persone stanno pensando di andare a vivere all’estero?"
Posted on: Fri, 05 Jul 2013 07:15:01 +0000

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