Riceviamo e pubblichiamo (STEFANO CALVI): MA QUANTO CONTANO ? Strano destino parallelo quello di Berlusconi e di Grillo. Avversari dichiarati, hanno però in comune una particolarità: se non si presentano loro in prima persona in una campagna elettorale i loro schieramenti perdono consensi. Le recenti amministrative lo dimostrano con il tracollo sia del Pdl che del M5S rispetto alle Politiche, si dirà non si può fare un confronto, ma la realtà è dimostrata dai numeri, dimezzati e in alcuni casi ancora di più, quando, per esempio il PD ha mantenuto le posizioni. La conquista del territorio è altrettanto importante, se non maggiore, della vittoria a livello nazionale, perché è sul territorio e con le persone giuste che si crea un consenso diffuso, ma soprattutto si possono realizzare alcune riforme. Ma quali le motivazioni di questa anomalia, perché di anomalia trattasi ? La prima è sicuramente legata alle capacità personali di Berlusconi e Grillo di saper coinvolgere il popolo, con parole forti, proclami, promesse ecc. Poi certamente la debolezza dei loro candidati sul territorio, però in questo caso con una differenza sostanziale: il Pdl che presenta candidati di poco appeal, il M5S con candidati sconosciuti ai più. Infine la mancanza di una presenza strutturata sul territorio fondamentale per il successo nelle amministrative, PD docet. La domanda che tutti si pongono in queste ore riguarda entrambi: senza di loro cosa sarebbe il Pdl e il M5S ? Credo che la risposta sia che entrambe le forze politiche da loro rappresentate senza il leader si “sgonfierebbero” di consensi. Si potrà anche pensare in modo diverso, ma sono i numeri che danno ragione a questa ipotesi e i numeri sono incontestabili. Per leggere e commentare: ideagiovani.it/posts/268
Posted on: Tue, 11 Jun 2013 12:19:34 +0000
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