Ricordo che nelle teorie taoiste in cui è stata elaborata la - TopicsExpress



          

Ricordo che nelle teorie taoiste in cui è stata elaborata la pratica dell’agopuntura, i Tching sono le correnti di “energia” superficiali, quelle che definiamo come Correnti vegetative. Ritengo importante, prima di parlare dell’uso delle Correnti Vegetative in Stregoneria, mettere in evidenza quanto affermano sia i “teorici” della kundalini che alcune osservazioni delle teorie cinesi. Quella che vi presento è l’introduzione alla teoria dei Wou Hing e le osservazioni di Lavier. Il confronto è improntate per far sapere che non si ignorano le teorie di altre formazioni religiose o pratiche di vita. La Stregoneria ha una sua pratica rispetto all’uso delle Correnti Vegetative che non ha nulla a che vedere con l’agopuntura in quanto l’agopuntura è una pratica che dall’esterno agisce sull’individuo, mentre noi, in Stregoneria, trattiamo le Correnti vegetative come uno strumento con cui agire sul nostro corpo e le consapevolezze che lo compongono. Scrive “Storia dottrina e pratica dell’agopuntura cinese” di Jacques Lavier ed. Mediterranee ed 1973 pag. 111 La teoria dei Wou Hing Una anatomia sommaria, a sostegno di una fisiologia di gran lunga più elaborata, con la nozione originale di tutto un sistema superficiale rappresentante gli apparati interni alla superficie del corpo, fu la prima base della dottrina degli agopuntori cinesi. Se si ammette che luomo subisce e riflette i ritmi dellambiente, la circolazione dellenergia negli Tching risulta derivata apparentemente da due ordini di cause: la fisiologia degli organi interni che la determinano dall”interno , e le variazioni dellenergia cosmica (lambiente naturale ove luomo si trova immerso) che la modulano dall’ “esterno”: poiché, non dimentichiamolo, gli Tching sono ripartiti alla superficie della rei le, dunque alla frontiera tra due ambienti, luno interno e laltro esterno: sono il punto di contatto tra il microcosmo ed il macrocosmo. Il problema che balza fuori a prima vista è di sapere quale possa essere la natura del legame che esiste obbligatoriamente tra un apparato funzionale determinato ed uno Tching, o piuttosto un paio di Tching, poiché questi sono bilaterali e simmetrici. Sappiamo che vi sono degli importanti argomenti taoisti per dar ragione di questo legame, ma lOccidente vorrebbe considerarlo sotto aspetti più tangibili, vederlo attraverso le strutture anatomiche. E questo è possibile, evocando lesistenza dei plessi nervosi. Abbiamo visto precedentemente che questi plessi sono dei fasci complessi di nervi centrali più o meno intricati e che ricevono dei rami (anastomosi) provenienti dal sistema simpatico e parasimpatico. Queste formazioni anatomiche sono le sole, fin qui, a poter spiegare e giustificare i rapporti descritti dai Cinesi tra gli organi interni e gli Tching. Se qualcuno ha messo in discussione l’uso curativo della pratica dell’agopuntura e altri hanno fantasticato sulle correnti vegetative, nessuno le ha mai negate anche se nessuno ne ha saputo che farsene o trarne un qualche vantaggio. Tuttavia anche questo discorso ci aiuterà nel proseguo del nostro discorso sulle tre arti della magia in Stregoneria.
Posted on: Tue, 29 Oct 2013 16:54:43 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015