SIRIA : LA STRATEGIA DELLA” NO FLY ZONE” (come in Libia) Ecco i paesi che hanno partecipato alla “riunione strategica”, composta dai generali comandanti lo stato maggiore, di lunedì 2 settembre in Giordania sotto il comando strategico degli Usa: Francia, Italia, Turchia,Arabia Saudita, Qatar e Giordania. L’Inghilterra ne era esclusa in conseguenza alla decisione negativa del Parlamento inglese. All’ultimo momento ha aderito anche l’Australia che si appoggerà sulle basi statunitensi sul Golfo Persico. In conseguenza a tale riunione sono state poste in situazione di “allerta” le basi aeree di Decimomannu, Aviano, Trapani e Sigonella per l’Italia ; Solenzara, Salon de Provençe, Djibouti per la Francia; Izmir, Incirlik, Akrotiri per la Turchia, Al Oudeid e Abu Dhabi per l’Arabia Saudita e Qatar. Il tema affrontato sarebbe stato la copertura della “no fly zone” e la copertura mirata delle azioni portate avanti dai “ribelli” contro le truppe governamentali di al Assad.
Posted on: Wed, 04 Sep 2013 17:59:23 +0000
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