San Lorenzo da Brindisi 21/07/2013 SANTO DEL GIORNO Giulio Cesare Russo, questo il suo vero nome, nasce a Brindisi il 22 luglio 1559. Quando suo padre muore lui è ancora un bambino. A soli sei anni, nel 1565, prende l’abito dei conventuali entrando nella scuola per oblati. A quattordici anni perde anche la madre e davanti alle difficoltà economiche è costretto a trasferirsi a Venezia, da uno zio sacerdote. Continua sulla via dello studio, si dedica alla logica, alla filosofia e alla teologia, e persegue la sua vocazione nell’ordine dei Minori Cappuccini. Indossa l’abito francescano a sedici anni: da quel momento diventa padre Lorenzo da Brindisi. La vita all’interno dell’ordine lo porta a rivestire incarichi importanti. Sino a essere Definitore Generale e poi guida della schiera di missionari cappuccini mandati dal Papa in Germania. È a fianco delle truppe cattoliche nella campagna contro i turchi in Ungheria, sostiene con incredibile forza e speranza l’esercito davanti al nemico. Per questo, nel 1602, viene eletto all’unanimità Vicario Generale dell’ordine. Il suo compito è di visitare tutte le province oltre le Alpi; numerose sono le sue missioni in Europa. Nel 1618, il patriziato napoletano, afflitto dallo strapotere del vicerè, gli chiede di recarsi da Filippo III, a Lisbona. Il re lo riceve il 25 maggio del 1619. Padre Lorenzo gli dice che è sicuro di quanto riporta, come del fatto che presto sarebbe morto e che lo stesso re, se non lo avesse ascoltato, lo sarebbe stato entro due anni. Lorenzo muore il 22 luglio di quell’anno. Filippo III il 3 marzo del 1621. (Alessandra Stoppa)
Posted on: Sun, 21 Jul 2013 06:58:12 +0000
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