Se mi faranno ministro del lavoro, renderò obbligatorio lo studio dei movimenti studenteschi del sessantotto. Spiegare ai ragazzi che non furono il preludio alle BR e alla strategia del terrore, ma un vero e proprio tentativo per elevare la condizione culturale del popolo e della classe operaia. Movimenti di studenti che pretendevano il diritto gratis allo studio e la consapevolezza dei diritti sul lavoro. Chiarire che la strategia del terrore non fu una conseguenza e l’escalation della ribellione, ma una vera e propria repressione verso chi combatteva contro la divisione dei poteri e delle ricchezze, tra una classe sociale povera e ignorante e una che si arricchiva perché predominante e colta. In quarantacinque anni, la classe dominante e quella politica non hanno fatto altro finora, che cercare di minare alla base le pur misere conquiste ottenute, e ritornare indietro di un secolo per ripristinare il gap culturale, sociale e consolidare le ricchezze. ( marcos mario menghini)
Posted on: Fri, 28 Jun 2013 08:29:42 +0000
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