Sia lodato Gesù Cristo! Anche quest’oggi non potendo commentare - TopicsExpress



          

Sia lodato Gesù Cristo! Anche quest’oggi non potendo commentare il messaggio del 25 del mese che non è ancora stato dato, ho scelto un messaggio tra i più antichi, quello del 25 ottobre 1985. Sono così belli i messaggi della Madonna, così profondi! 25 OTTOBRE 1985. “Soffro molto per i non credenti. Anche loro sono figli miei! Non sanno quale tremendo destino li aspetta! Tutto quello che vi ho confidato si realizzerà. Anche gli ammonimenti che ho dato al mondo si verificheranno. Però non dovete pensare per questo che Dio abbia un cuore duro. Guardatevi attorno e vi renderete conto di quanto siano immersi nel peccato gli uomini di oggi. E così non direte più che Dio ha un cuore duro. Piuttosto, voi dovreste pregare di più per i non credenti e per i peccatori”. Notate come la Madonna distingue queste due categorie: i non credenti, cioè coloro che non credono, non credono a niente e i peccatori. Andate, predicate il Vangelo ad ogni creatura, chi crederà sarà battezzato e sarà salvo, chi non crederà sarà condannato. Questo vale per i non credenti. I peccatori sono quelli che in teoria credono, sono stati battezzati, magari vanno a Messa la domenica, ma vivono nel peccato. Due categorie condannate all’inferno. “Soffro molto per i non credenti. Anche loro sono figli miei e non sanno quale tremendo destino li aspetta” dice la Madonna che sta apparendo in tutte le parti del mondo, anche se il centro principale, non c’è dubbio, è Medjugorje. E quante lacrime di sangue! “Soffro molto per i non credenti”. Radio Maria è andata a fondo su questa verità. Ma è possibile? Se la Madonna è in Paradiso sono vere lacrime di sangue quelle che versa? E si è dimostrato da un punto di vista anche teologico che sono lacrime vere, com’è vera passione quella che soffre Gesù ogni volta che il sacerdote celebra la Messa. E quindi si adora la Trinità Santissima. Credete che Dio Padre non abbia sofferto immensamente a vedere la passione di Suo Figlio? Immensamente. “Tutto quello che vi ho confidato si realizzerà” e certamente la Madonna ha inteso riferirsi ai 10 segreti “anche gli ammonimenti al mondo si verificheranno.” “Però non dovete pensare che Dio abbia un cuore duro.” Guardate com’è bello questo passaggio: da una parte vedere come un Dio giusto premierà e castigherà, ma non è il Dio giudice, duro, cattivo che a volte ci si immagina. Il profeta Osea diceva: “Io li traevo con legami di bontà, con vincoli di amore. Ero per loro come chi solleva un bimbo alla sua guancia.” (Osea 10,4). Però ecco l’osservazione della Madonna: “Non dovete pensare che questo Dio abbia un cuore duro, piuttosto guardatevi attorno e vi renderete conto di quanto siano immersi nel peccato gli uomini di oggi.” Si è costruita una cultura contro Dio. Vi dicevo altre volte i tre principi su cui si basa il satanismo: 1° fai tutto quello che vuoi; 2° nessuno ha il diritto di comandarti; 3° sei tu il Dio di te stesso. Vedete che razza di principi? Ci si allontana completamente da Dio, non lo si sente nemmeno più come Creatore! Guardatevi attorno, quanti sono immersi nel peccato, quanti non osservano i Comandamenti, quanti addirittura pensano che sia un progresso la legge dell’aborto, la legge del divorzio. Adesso poi sentite già tutto un movimento di ragioni fasulle da parte di quelli che sono favorevoli ai matrimoni omosessuali, addirittura con la possibilità di adottare dei figli! Si va contro la legge naturale, e sembra che le persone più svitate siano le più seguite, le più ascoltate. E allora, se pensate a questo, a come gli uomini di oggi non vivono i comandamenti di Dio, non direte più che Dio ha un cuore duro, piuttosto, ecco la conclusione: “Voi dovreste pregare di più per i non credenti e per i peccatori”. Di nuovo quelle tremende considerazioni anche se espresse in modo così semplice che la Madonna diede a Fatima a quei tre bambini: Lucia 10 anni, Francesco 9 anni, Giacinta 7 anni. Era piccolina, no? Mi pare che qui non ci sia nessuno che sia al di sotto dei sette anni. Bisogna pregare di più: quante anime, dice la Madonna ai tre pastorelli, vanno all’inferno (loro avevano visto l’inferno) perché non c’è chi si sacrifichi e preghi per loro. Oltre a pregare per la conversione dei peccatori e dei non credenti è necessario sacrificarsi, offrire le sofferenze di ogni giorno per loro. Tutto questo è prezioso. Possiamo fare tante preghiere per salvare le anime! Abbiamo le armi per salvare le anime. La preghiera e la sofferenza sono due armi che, se offerte al Signore, salvano le anime. Ecco, chiudo con questo perché vorrei dare almeno qualche risposta alle domande che mi sono state fatte. I due punti importanti di questo messaggio sono: 1° “Soffro molto per i non credenti” Maria, la nostra Madre, soffre, piange lacrime di sangue; 2° “Tutto quello che io vi ho confidato si realizzerà, anche gli ammonimenti dati al mondo si verificheranno”. Il Signore non scherza, non c’è durezza se Dio condanna, ma giustizia. E guardatevi attorno quanti non osservano i comandamenti divini! Quanti, quanti! Se dovessimo badare così, a quella che è l’apparenza direi che nel mondo d’oggi sono immensamente più numerosi coloro che sono lontani da Dio rispetto a coloro che sono vicini. Però è un’osservazione superficiale perché è anche vero quel proverbio cinese che dice “Fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce.” Vediamo tutti i giorni persone uccise, cristiani uccisi in chiesa; guardate in Medio Oriente cosa continua ad avvenire tutti i giorni e sempre con pericolo di un aggravamento della situazione senza alcuna possibilità di accordo. Cosa sta avvenendo in questo mondo! E allora ecco, pregate di più per i non credenti e per i peccatori. Mi é venuta in mente una cosa: Dio giudica, assolve e condanna. Mi è stato chiesto una volta: “ ma se un papà e una mamma sono in paradiso e vedono che un loro figliolo è all’inferno soffriranno?” Credete che soffrano? No, perché vedranno nei minimi dettagli la perfidia di quel figlio, vedranno nei minimi dettagli gli sforzi che per tutta la loro vita Gesù ha fatto per richiamarlo alla conversione. Vedranno tutto quello che è stato fatto perché ritornasse sulla via buona. E allora diranno: sono andati dove hanno voluto. Hanno voluto così: sono andati dove hanno voluto. Don Gabriele Amorth DOMANDA: Ho due bimbi di tre e quattro anni e mezzo e chiedo se posso incontrare una zia che fa carte, che è chiromante, senza avere delle conseguenze negative per i miei figli. DON AMORTH: Normalmente no. Se uno riceve delle fatture, dei malefici sì, ma solo per un incontro di un parente che fa magia di per sé non c’è nessuna azione malvagia diretta contro i due bimbi. Se fa un maleficio allora é un’altra cosa, ma se non fa un maleficio, di per sé il semplice contatto non determina conseguenze. Vedete, magari un collega di lavoro fa sedute spiritiche, fa satanismo; per voi è un collega di lavoro, a voi non importa niente, a voi non fa niente. DOMANDA: E’ vero che la Madonna a Medjugorje ha detto che ci saranno tre giorni di buio? DON AMORTH: Alcuni anni fa, quando scrivevo su Famiglia Cristiana, c’è stato un periodo in cui c’era la mania dei tre giorni di buio. La gente si forniva di candele. Ma no, sono sciocchezze. Fornitevi della Medaglia Miracolosa, fornitevi di Crocifissi, fornitevi di corone del Rosario e usateli, usateli con fede. DOMANDA: Più di vent’anni fa partecipai ad una Messa di Padre Candido, alla Scala Santa, mi feci benedire e, mentre lui mi metteva le mani sulla testa, vidi una luce bianca, pur avendo tenuto gli occhi chiusi. Ho provato tanta pace… cosa vuol dire? DON AMORTH: Che il Signore si è servito di Padre Candido per trasmetterti della pace. Tutto lì, una cosa semplicissima. DOMANDA: Don Amorth, perché la Chiesa deve annunciare il Vangelo a tutto il mondo se la salvezza è possibile anche fuori dalla Chiesa? DON AMORTH: Eh figlioli cari, va intesa bene questa frase. Dio ci vuole tutti salvi: ci dà i mezzi più facili di salvezza. Predicate: chi crederà, chi sarà battezzato sarà salvo. Predicate, cioè conoscete le parole di Gesù. Che grande fonte di salvezza è conoscere il Vangelo, conoscere le Leggi del Signore; i Sacramenti: ma pensate che forza viene dall’Eucaristia, che salvezza viene dalla confessione. Quando uno vive la vita della Chiesa è avvantaggiato più degli altri perché ha dei mezzi straordinari per imitare gli esempi di Gesù, per seguire le parole di Gesù e per far uso dei mezzi, dei Sacramenti. L’appartenenza alla Chiesa: che grandezza! Si parla tanto male della Chiesa di Dio ma pensate ai missionari, pensate ai parroci, pensate ai genitori che educano ancora cristianamente i figli. La Chiesa, che ci avvicina a Gesù, che santifica le anime... Certo Dio vuole la salvezza di tutti. La Passione di Gesù arriva a tutti, anche a quelli che sono nati prima che Gesù venisse. Non sappiamo in quanti modi Dio dà a tutti la possibilità di salvarsi e questa è una verità. DOMANDA: Qual è il rapporto oggi fra i Cattolici e gli Ebrei? Mi pare che sia molto cambiato rispetto al passato. DON AMORTH: Altroché se è cambiato! Fino al Vaticano II noi sacerdoti, il Venerdì Santo pregavamo “pro perfidis judaeis”; si pregava per loro, però venivano bollati perfidis judaeis, cioè spergiuri. Ragioniamoci su: intanto non si possono incolpare i giudei di oggi di aver partecipato all’uccisione di Gesù Cristo di 2000 anni fa, così pure non possiamo incolpare gli ebrei di 2000 anni fa, perché gli uccisori di Gesù erano un piccolo gruppo. Il cristianesimo è nato innescato sull’ebraismo ed il Signore ha formato questo popolo per preparare la venuta di Cristo. Tutto il Vecchio Testamento è una preparazione a Cristo. Era ebreo Gesù, ebrea la Madonna, ebrei gli Apostoli. Pensiamo alla meraviglia dei primi Apostoli, Pietro andando a casa di Cornelio, cioè di un pagano, gli parla di Gesù e lo Spirito Santo scende su di lui. L’Apostolo dei pagani per eccellenza è stato San Paolo. Egli però sempre cominciava dagli ebrei. Ovunque andasse, prima di tutto entrava nella sinagoga, parlava ai suoi connazionali: molti lo ascoltavano e si convertivano. C’erano poi anche quelli che non l’ascoltavano. E lui fondava le varie chiese. Che differenza c’è? Enorme. Giovanni Paolo II li ha chiamati i nostri fratelli maggiori. Loro non gradiscono il nome fratelli maggiori, perché per loro l’espressione fratello maggiore ricorda la persona di Esaù, il fratello maggiore scartato. Per cui non amano essere chiamati fratelli maggiori. Anche se sanno la buona intenzione con cui è stata detta questa espressione. I rapporti quindi sono fortemente cambiati. Tuttavia non c’è dubbio che Gesù è stato condannato dal Sinedrio che era il massimo tribunale ebraico e questa colpa resta; non c’è dubbio che è stato il popolo lì presente a gridare: “Non abbiamo altro re che Cesare” loro che detestavano i romani. “E che ne faccio allora di Gesù Cristo Re d’Israele?” Dopo 2000 anni non hanno più la loro città, Gerusalemme. Pensate cos’era Gerusalemme per il popolo ebraico. Non hanno più il Tempio: pensate cos’era il Tempio per il popolo ebraico, non hanno voluto Gesù come Re. “E’ il vostro Re?” “No, non abbiamo altro re che Cesare.” Da 2000 anni non hanno più un re. Quindi voi vedete che anche se non ci sono colpe individuali negli ebrei attuali, dobbiamo però anche saper vedere come il non credere in Cristo da parte degli ebrei anche oggi ha delle conseguenze: niente città (Gerusalemme), niente Tempio, niente Re. DOMANDA: Don Amorth, come si fa a contrastare un demonio muto? Pur avendo una famiglia fedele alla chiesa, ci sono solo discussioni, zizzania che portano alla tristezza e al non amore. DON AMORTH: Il demonio è puro spirito, il demonio sta nascosto; per il demonio il suo massimo successo è ottenere che la gente non creda alla sua esistenza. Ed io continuo a dire, lo scriverò anche in un libro che uscirà a metà marzo, che il più grande trionfo del demonio è ottenere di non essere creduto, come aggiungo anche che tutti coloro che non credono nell’esistenza del demonio, il demonio ce li ha in saccoccia. Gesù è chiaro: chi non è con Me è contro di Me; o si è con Cristo o si è con Satana, non c’è una via di mezzo. Inguaribilmente, anche se Satana tace, è muto. DOMANDA: Padre Amorh cos’è l’amore e da dove scaturisce? Quali sono le dimensioni dell’amore? Si può comandare all’amore? DON AMORTH: Guardate, questa domanda è interessante, soprattutto per l’ultima frase: si può comandare all’amore? A volte si sente dire: “all’amore non si comanda”. Sono storie: io sono fatto d’intelligenza e di cuore. Dobbiamo usarli tutti e due. Una ragazza si è sposata, si è separata dal marito dopo sei mesi. Era uno che assolutamente non era adatto a lei. La picchiava, non si intendevano in niente; separati dopo sei mesi di matrimonio. Ma lui era innamorato, lei era innamorata. Ma non vedevi che tipo era? Che era uno violento, uno che non lavorava, che era disoccupato, non perché non trovava lavoro, ma perché non lo voleva. Non le vedevi queste cose? E gli occhi dove li avevi? Si può comandare all’amore, certo. Si può comandare all’amore, lo si può dominare, lo si può indirizzare. Hai un’amica antipatica, magari è tua collega di lavoro: vuoi cercare di amarla? Sì, puoi fare lo sforzo: cercare di amarla, di trattarla con garbo, con gentilezza, di farle dei favori. Si può comandare all’amore. Da dove scaturisce? Dal sentimento, ma è comandato dal cervello. Il sentimento è comandato dall’intelligenza. Se noi non usiamo sempre cervello e cuore, se usiamo uno solo, per esempio l’intelligenza, si sbaglia. Sia lodato Gesù Cristo! Da registrazione non corretta dall’Autore
Posted on: Wed, 26 Jun 2013 18:05:51 +0000

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