Sonia Cartosciello Ancora e ancora vengono disattese, impunemente, le aspettative di chi, ogni giorno, instancabilmente, restituisce SACRALITÀ alla scuola pubblica, vilipesa, oltraggiata da altri che non hanno né fegato né cuore per riconoscere in essa l’unica, la sola e la vera grande opportunità di crescita sociale, politica, economica del nostro Paese. Il luogo in cui si riescono a spezzare le maglie di quella ragnatela di omertà e di ignoranza dalle quali l’ illegalità trae la sua linfa. Il luogo in cui intelligenze, creatività, sogni, amore per il sapere, si possono liberare. La scuola pubblica, l’unico vero luogo per un sapere né vincolato, né vincolante. Ed ancora e ancora un ulteriore attacco ad uno strumento di grandissimo rilievo della nostra democrazia, quale il referendum, espressione della volontà civile, della possibilità di poter scegliere. Allora, cara Claudia, i passi che ci separano dalla cittadinanza attiva, dalla corresponsabilità, sono molto più di cento, saranno mille e mille ancora quanti furono i baci di Catullo a Lesbia e se Lui non si stancò mai di inviarli, noi non ci stancheremo mai di percorrerli, qualunque sarà il prezzo: lo dobbiamo a noi stessi, ai nostri ragazzi, ai nostri figli. S.C.
Posted on: Wed, 24 Jul 2013 12:24:21 +0000
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