TEMPLARI FEDERICIANI Cari Confratelli e Consorelle, abbiamo dato - TopicsExpress



          

TEMPLARI FEDERICIANI Cari Confratelli e Consorelle, abbiamo dato tanto per i nostri ideali, fatti di valori cristiani e valori cavallereschi. Abbiamo fatto sforzi non indifferenti per dimostrare che tutto ciò che mettiamo in pratica, non è solo una rievocazione storica, ma un vero atto di fede verso Cristo Re e la nostra Madre e Signora. Un grande sforzo di tempo e di denaro, ma adesso un grande sogno si vede all’orizzonte, l’unione di un unico e grande popolo Templare Internazionale . La vita Templare è concepita da una grande passione, divenendo presto anche un vero fattore di sviluppo sociale, cristiano e di fratellanza, la nascita di una città- stato Templare senza confini, un sogno che diventa realtà,cioè quello di vedere uomini e donne legate da un solo spirito di appartenenza, un tutti per uno e uno per tutti. Le giornate Templari del 6-7-8 dicembre 2013 in Sicilia a Palazzolo Acreide (Sr), sono la verifica del Vostro credo, sono il biglietto da visita di ognuno di Voi . Solo insieme ed uniti dal tutti per uno e uno per tutti si arriva alla meta. Gli occhi e le orecchie, le menti propositive, ma anche quelle stolte e acefale saranno lì a giudicarci. Noi non dobbiamo dimostrare niente a nessuno, ma solo a noi stessi e alla nostra famiglia Templare. Tutto questo deve essere supportato dalla carità verso chi soffre, con iniziative solidali che sono importantissime se supportate anche dalle nostre Dame, grazie anche alla loro grande vocazione, possiamo insieme vincere questa sfida verso il prossimo . Qualcuno remerà sicuramente contro, tantissimi invece hanno capito l’opportunità data loro e su questi ultimi che faccio e dobbiamo fare affidamento. Essere Templari vuol dire tanto , vuol dire molto, vuol dire anche caricarsi di una croce pesante e allo stesso tempo piena di luce , di speranza e di grande gioia. Templari si nasce, non è un caso che uomini e donne si ritrovano sotto una stessa bandiera e sotto lo stesso credo. Dopo il 1° congresso dell’AIT a Madrid il nostro cammino inizia a diventare realtà, con il cuore gioioso vi invito alla partecipazione del 2° congresso dell’assemblea internazionale dell’AIT dividendo con noi le nostre azioni e virtù Templari fatte di grandi responsabilità, di grandi sacrifici, ma anche di una grande gioia, quella di appartenere ad una grande “Famiglia Templare” – nata per “VOCAZIONE” per dare risposte a chi soffre, a chi si trova nell’afflizione e nella tribolazione, ai bambini, agli anziani quindi, “essere voce di chi non ha voce”. Con loro dobbiamo interagire, ci attendono dunque sfide importanti, da vincere sempre e comunque e a qualsiasi costo, non possiamo indietreggiare mai davanti a nulla. Uno dei nostri obiettivi primari è anche quello di educare noi stessi e la popolazione a non perdere la libertà con se stessi e con gli altri. Quindi serve al nostro interno formare i Cavalieri e le Dame ad essere veri baluardi oltre che della Fede Cristiana anche della difesa di tali principi di libertà. Perché come dice S. Paolo “La verità ci renderà liberi”. Noi dobbiamo avere la consapevolezza, la coscienza e il coraggio cavalleresco di varare al nostro interno prima e all’esterno poi, misure efficaci per reintrodurre un nuovo stile di vita fatto di grandi valori morali, cristiani e di libertà, valori essenziali per il ripristino di vera vivibilità del territorio di appartenenza sociale e di gruppo. La disgregazione familiare causata da governi ed enti locali inefficaci e figli della corruzione e delle varie caste e ordini, votati alla loro esclusiva salvaguardia di posizioni precostituite, è ormai intollerabile da sostenere, visto il grande disagio sociale ed economico in tutta europa e non solo. In tutto questo disastro, certi dei Nostri valori cavallereschi, serve pensare da parte Templare alla realizzazione di una vera integrazione con il mondo dei poveri, imponendo il principio di sussidiarietà, ribadendo il valore e il significato della vita umana e l’universale vincolo di comunione fra gli uomini. La seconda Assemblea Internazionale Templare chiuderà il GIUBILEO TEMPLARE . NOI TEMPLARI FEDERICIANI SIAMO UN SOLO TEMPIO INTERNAZIONALE SENZA FRONTIERE E CON UN SOLO GRANDE ED UNICO PUNTO DI PARTENZA E DI APPARTENENZA "GERUSALEMME E LA PORTA VERSO DIO". E’ Gesù stesso questa porta: Chi crede nella potenza del Suo Nome, è vincitore insieme a Lui. “Chi ci separerà a Noi Templari dall’amore di Cristo?” Forse la tribolazione, l’angoscia la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada? (…) Ma in tutte queste cose noi siamopiù che vincitori per le nostre virtù di Cavalieri e Dame e per le virtù di colui che ci ha amati. (Rm 8, 35-37). Noi Templari animati da tale speranza diventiamo canali di grazia dello Spirito Santo, (la spada – la Parola) lasciamoci usare come “Egli “ vorrà. “Sia benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, Padre misericordioso e Dio di ogni consolazione. Non Nobis S.E.REV.Corrado Armeri Gran Maestro Cavalieri Templari Federiciani – Consigliere AIT
Posted on: Mon, 26 Aug 2013 14:52:54 +0000

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