TORINO 26 OTTOBRE DELLANNO 2051 Ero intento a studiare la carta - TopicsExpress



          

TORINO 26 OTTOBRE DELLANNO 2051 Ero intento a studiare la carta della Tasmania e francamente non potevo pensare di dover affrontare un viaggio così lungo alla veneranda età di 84 anni. Eppure, in quella porzione del pianeta, era stata resa attuale la produzione di Idrogeno per i veicoli ad idrogeno, cioè dei veicoli che utilizzano lidrogeno come combustibile. Con tale espressione ci si può riferire sia ad unautomobile, sia ad un altro qualsiasi mezzo di trasporto ad idrogeno, come un aeromobile. Questi veicoli convertono lenergia chimica dellidrogeno in energia meccanica, bruciandolo in un motore a combustione interna o facendolo reagire con lossigeno in una pila a combustibile, producendo elettricità. La diffusione su larga scala dellidrogeno come combustibile nei trasporti è stato lelemento chiave della cosiddetta economia dellidrogeno che è stato il salto di paradigma del XXI secolo , oltre che ad aver totalemente cambiato il corso della storia del nostro pianeta. Se ritorno, con la mente, al 2014 mi rendo conto che il Mondo intero era sotto scacco dei petroldollari e di tutte quelle Lobbys che hanno per quasi 35 taciuto la possibilità di produrre energia pulita per lintero pianeta terra. Quella che veniva definita dai potenti come unidea balzana, priva di fondamento tecnologico, era di fatto lo spauracchio dei ricchi popoli arabi che con i loro soldi finanziavano il terrorismo in buona parte del pianeta, al sol fine di mettere le mani sul mondo occidentale fiaccato già dai continui sbarchi di migranti, che invero erano solo povere braccia sacrificabili al loro culto. In quel momento storico, nessuno si rese conto che una piccola cellula impazzita, composta da un Ingegnere Arabo Laureato a Torino, insieme a due giovani Chimici dellEuropa dellEst, avevano ottenuto in gran segreto un finanziamento dallo Stato Australiano, unico Stato che sino a quel momento si era ufficialemnte opposto a migrazioni senza regole e senza integrazione, ma che soprattutto credeva che ognuno dovesse vivere felice ed in salute nel proprio paese. Gli Australiani furono gli unici, che trasformarono in leggi i dubbi legittimi di chi si chiedeva il perchè di tali sbarchi di massa da paesi poveri (ma ricchi di risorse naturali) per andare in una Europa vecchia e bacchettona. In realtà, lo scopo era di portare su quel suolo Europeo, grasso e poco ricettivo alle novità, il germe dellIslam con le sue mille sfaccettature. Governi obesi e concentrati solo sulla spartizione del poco rimasto, hanno voluto credere che questa fiumana di disperati fosse gestibile, addomesticabile, quindi li ha riempiti di cibo, case , denari, al fine di avere il loro voto nel breve e medio termine. Quello che successe è scritto nei libri e raccontato dai giornali, nel 2025 le cariche elettive di molti paesi Europei erano coperti da uomini di etnia Araba, nati in Italia ( o immigrati clandestinamente) ma con la teoria fondamentalista Islamica che esplose dopo un tempo pattuito a tavolino, quando decisero di pianificare la nostra cancellazione religiosa ed umana. Così, il Presidente del Consiglio Italiano (arrivato con il barcone in Italia) non ebbe problemi a destinare il meglio a coloro che non erano Italiani, trasformando lItalia nel primo paese Europeo Islamico a minoranza Italiana. A niente servirono gli scioperi della fame della nostra classe politica che compreso il danno apportato, tentarono di discolparsi in vari modi, ma che trovarono nel solo suicidio la scappatoia alla vergogna di aver cosegnato il proprio paese allo straniero. Facendo leva sulla forza della dittatura mentale e religiosa, distrussero tutte le organizzazioni criminali, dove in questi anni avevano intruffolato i loro uomini. Camorra, Scara Corona, Mafia e tutto quanto ne conseguiva, furono azzerate con metodo e forza. Purtroppo la Repubblica Islamica Italiana, aveva già operato radicali cambiamenti nel controllo del Popolo tramite la completa traslazione delle forze dellordine in forze fedeli al supremo loro Dio e la chiusura delle Chiese arrivò come un fulmine a ciel sereno , tanto che indusse la Santa Sede (sottoposta ad embargo alimentare, tecnologico ed energetico) a fuggire in Australia per poter continuare a dare il proprio contributo a quella che si presentava ormai come una guerra di resistenza contro una invasione a tutti gli effetti. In un batter docchio tutta lEuropa panzona vide salire al potere tutti coloro che per almeno 25 anni, trattava come servi e paria senza diritti. mentre le terze e quarte generazioni , cresciute nel culto segreto di una religione avversa al pluralismo, si caricavano di astio ed odio pronti a farla pagare ai loro padroni. Gli stessi United States facevano fatica a mantenere lassetto politico, dopo che alla fine del terzo mandato Barack Obama gettò la spugna e si capì da che parte stava. La Russia, rimaneva a guardare mentre ammassava uomini ai confini difficili , la Cina accelerò la distruzione dei Tibetani per mantenere la catena montuosa Tibetana lunico e vero baluardo contro lIslam dilagante. Il resto del mondo era in stato di totale disatro perchè tali disequilibri non permettevano liberi scambi di materie prime e la gestione delle risore energetiche erano divise in poche mani. Mentre pensavo ed annotavo le mie idee, mi ritornavano in mente la distruzione della Mole Antonelliana, del Duomo di Milano, dei Monumenti sacri della cultura Italiana e del crollo sotto i miei occhi increduli degli Uffizi e del Colosseo a Roma. Nulla doveva infastidire il nuovo corso, che la cultura venga anientata ed al suo posto nascano solo Moschee. Ottenere un visto per lAustralia in un periodo come questo , non fu facile. Ma.........anche gli invasori, appena hanno la possibilità si mettono al pari delle usanze del posto ed ungendo i giusti canali, il visto arrivò. Salutare lItalia dal finestrino dellaereo fu devastante. I miei Nonni, i miei genitori, la mia famiglia, ma i Nonni di tutti gli Italiani che hanno combattuto il Nazismo, hanno perso parenti nelle Foibe, hanno lavorato per un Paese libero e libero per tutti, erano stati venduti da una classe politica che aveva la presunzione di poter trattare alla pari con un invasore capace di farsi esplodere, quando i propri avversari (i politici itagliani) non sanno nemmeno cosa costa fare la spesa............Era il 2030. Nel mentre, i nostri ragazzi , invero uno strano coacervo visto che abbiamo delle entità arabe e dellest, lavorano alacremente senza sciupare un solo centesimo di quanto avuto dal governo Australiano, ma il risultato si va avvicinando. Così, in quellanno 2032, la tecnologia di produzione energetica dallidrogeno è realtà. Test su quasiasi cosa utilizzi energia, elettrica, combustibile. In Australia, nellarco di 5 anni vengono attivate e trasformate ad idrogeno tutte quelle centrali inquinanti e bisognose del fossile Arabo, Russo, Libico, etc etc Pe arrivare da loro, che immagino abbiano ora i capelli bianchi, devo traghettare da Melbourne attraverso lo Stretto di Bass per arrivare nella impervia Tasmania. Da Port Dalrymple a Lagoon Bay , per arrivare a Low Head e ripartire sino a George Town ed arrivare a Hobart. Il battello che mi porta a Lunawanna mi riserva lo spettacolo naturale più bello che si possa dedicare ad un vecchio. Natura incontaminata , silenzio, paesaggio e tradizione. La Tasmania. Nel 2051 , al rientro da questo viaggio, mi rendo conto di quanto la scoperta di una nuova fonte energetica abbia rimesso le cose al loro posto, anzi, fatto regredire alcuni di coloro che sul petrolio e derivati hanno fatto fortuna e deciso la vita di generazioni varie e di popoli interi. La distribuzione della tecnologia dellidrogeno, ha permesso a tutti i paesi succubi del petrolio e derivati, di liberarsi. I possessori di riserve energetiche, hanno perso tutti i loro introiti e stanno ora facendo i conti con una crisi disastrosa che li vede contrapposti al loro popolo illuso ed affamato. LEuropa, venendo meno la spinta economica dei Paesi ricchi, ha potuto rispedire i migranti al loro paese , senza paura di essere sotto ricatto dellembargo dei combustibili fossili. I Paesi Islamici, devono ora fare fronte al clamoroso controesodo di quanti coloro hanno sospinto fuori casa, dovendo dare conforto a tutti coloro che arrivano, senza poter contare sui soldi delloro nero. Quasi tutti gli Emirati sono andati a fuoco e stesso dicasi per i Califfati. A volte basta il coraggio di tre singoli, il coraggio di avere idee innovative, il coraggio di proporle a chi è rimasto al livello base della politica, e non del voto di scambio. Affacciarsi dalla finestra e ascoltare il silenzioso traffico delle auto elettriche, osservare con orgoglio che non esistono più domeniche ecologiche, ma domeniche dove andare in gio nel traffico silezioso di auto ad idrogeno, è un risultato che mi permetterebbe di chiudere gli occhi allalba della 85sima primavera. Chi farà la storia, la farà con coraggio, la farà per tutti. Nel silenzio della notte che mi porta via, il sogno di aver lavorato per far si che intere generazioni avessero un futuro e , come loro, tuttti coloro che hanno capito che la cecità della contapposizione ieologica, fa solo e sempre bene a chi si riempie la pancia. Nel travaglio inverso della morte, ripercorro trattenendo lultimo fiato, le tappe di una vita coraggiosa , difficile, che ha sempre e solo voluto il bene di tutti. Il mio solo rammarico, lessere un personaggio mai esistito se non nel cuore di chi vorrebbe mettere fine allo scempio attuale. Confido in coloro che vogliono , veramente, il cambiamento. Dedicato a Brunetto, Dino, ed a coloro che si sono spenti nella convinzione di aver fatto il bene del proprio paese.
Posted on: Mon, 28 Oct 2013 01:23:09 +0000

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