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Tangentopoli[modifica | modifica sorgente] Nei primi mesi del 1993, quando linchiesta di Mani Pulite iniziava ad occuparsi delle cosiddette tangenti rosse al PCI-Pds, DAlema definiva spregiativamente il pool «il soviet di Milano».[17] Il 5 marzo 1993, il governo di Giuliano Amato approvò il decreto Conso, con cui il parlamento cercava una soluzione politica a Tangentopoli. Il decreto fu contestato da gran parte della popolazione, non fu firmato dal presidente Scalfaro e fu criticato dal PDS. Questo episodio fu causa di attrito fra DAlema e Amato: il presidente del consiglio accusò il PDS di aver tenuto un comportamento ambiguo.[18] Finanziamento illecito ai partiti[modifica | modifica sorgente] Secondo uninchiesta di Maurizio Tortorella sul settimanale Panorama, nel 1985 Massimo DAlema, allora segretario regionale del PCI in Puglia avrebbe ricevuto un contributo di 20 milioni di lire per il partito da parte di Francesco Cavallari, imprenditore barese, re delle case di cura riunite[19][20]. Lepisodio sarebbe stato ammesso da DAlema in sede processuale, e, sempre secondo quanto riportato da Panorama il giudice Russi nel decreto di archiviazione del caso avrebbe aggiunto le seguenti considerazioni: Uno degli episodi di illecito finanziario, e cioè la corresponsione di un contributo di 20 milioni in favore del Pci, ha trovato sostanziale conferma, pur nella diversità di alcuni elementi marginali, nella leale dichiarazione dellonorevole DAlema (...)[21]. Linchiesta sottolinea inoltre come allepoca dei fatti la vicenda non avesse trovato spazio sulla stampa[22]. Patto della crostata[modifica | modifica sorgente] Il «patto della crostata» è unespressione coniata nel settembre 1997 da Francesco Cossiga[23] per indicare laccordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra DAlema, Franco Marini, Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini durante una cena svoltasi nella notte fra il 17 e il 18 giugno nella casa di Gianni Letta di via della Camilluccia a Roma[24]. La crostata in questione è il dolce che tradizionalmente veniva preparato per gli ospiti dalla moglie di Letta, Maddalena[25]. In quelloccasione, DAlema si sarebbe impegnato a non fare andare in porto una legge sulla regolamentazione delle frequenze televisive: a tale fine si sarebbe prestato lallora presidente della ottava Commissione permanente del Senato, Claudio Petruccioli, non calendarizzando lesame degli articoli del disegno di legge n. 1138 per tutta la XIII legislatura. Tale legge infatti avrebbe costretto il gruppo Mediaset a vendere una delle proprie reti (in tal caso avrebbe scelto probabilmente la meno importante, Rete 4). Inoltre, in quel periodo, Mediaset era in procinto di quotarsi in borsa, e una legge di quel calibro avrebbe ridotto il valore dellazienda. Leventuale prezzo che laltro contraente (Silvio Berlusconi) avrebbe promesso come merce di scambio, non è noto. DAlema bollò come inciuci (cioè pettegolezzi privi di fondamento) tali affermazioni. A causa probabilmente della scarsa conoscenza dei dialetti meridionali da parte dellintervistatore, al termine fu attribuito un significato distorto, che è poi quello per il quale oggi viene più frequentemente utilizzato[26]. Sospetto di concorso in aggiotaggio nella scalata alla BNL[modifica | modifica sorgente] Per DAlema è stato ipotizzato dal GIP Clementina Forleo il concorso in aggiotaggio[27] nellambito della scalata alla Banca Nazionale del Lavoro (BNL) organizzata dalla Unipol di Giovanni Consorte. Il giudice Forleo richiese nel 2007 al Parlamento italiano la possibilità di utilizzare le trascrizioni delle intercettazioni telefoniche[28] che coinvolgevano DAlema, Consorte e Piero Fassino nel procedimento a carico degli scalatori, procedimento che peraltro non vede DAlema tra gli indagati. Secondo il Parlamento Europeo - chiamato dal Parlamento italiano a pronunciarsi in materia, in quanto DAlema era parlamentare europeo allepoca dei fatti - i testi delle telefonate tra DAlema e Consorte[28] non potranno essere utilizzati in quanto già esistono agli atti elementi di prova sufficienti a suffragare laccusa nei confronti degli autori della scalata, peraltro già rinviati a giudizio.[29].
Posted on: Thu, 17 Oct 2013 18:54:36 +0000

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