Terremoto nelle Filippine Scossa di magnitudo 7.2, almeno 72 - TopicsExpress



          

Terremoto nelle Filippine Scossa di magnitudo 7.2, almeno 72 morti e 30 feriti Come 32 bombe atomiche FOTO GUARDA LE IMMAGINI Il sisma ha danneggiato vari edifici storici, tra cui la chiesa di Baclayon, a Bohol, una delle più antiche delle Filippine, e la Basilica del Santo Bambino, nella città di Cebu, la seconda città più importane del Paese. Le autorità: escluso il rischio di tsunami Manila, 15 ottobre 2013 - Sono salite ad almeno 73 le vittime causate nelle Filippine dal terremoto di magnitudo 7.2 che ha colpito l’isola di Bohol, regione centrale del Paese, e la vicina città di Cebu. Cinquantasette delle vittime sono state registrate sull’isola, mentre altre 15 a Cebu; un’altro corpo è stato inoltre rinvenuto sull’isola di Siquijor. Ingenti anche i danni agli edifici. La basilica del Santo Bambino a Cebu, la chiesa più antica delle Filippine, ha perso il suo campanile a causa della scossa. Un’altra chiesa del XVII secolo situata nella cittadina di Loboc, a sud di Carmen, è andata quasi completamente distrutta. Diverse altre chiese disseminate nella zona, risalenti al periodo coloniale spagnolo, hanno riportato danni per via del terremoto. Secondo la protezione civile locale, nelle ore successive al sisma si sono registrate almeno 110 scosse di assestamento, tutte intorno ai 2 gradi di intensità, ma una di 5,4. Le autorità hanno comunque escluso il rischio di tsunami. COME 32 BOMBE ATOMICHE - Il sisma che ha colpito stamani le Filippine ha rilasciato una energia pari a “32 bombe atomiche di Hiroshima”: lo stima Renato Solidum, il capo dell’istituto nazionale filippino di Vulcanologia citato dai media locali. “Siamo fuggiti in strada, ma ci siamo dovuti aggrappare agli alberi, perché le scosse erano troppo forti”, racconta una testimone sull’isola di Bohol. Un chiesa è stata letteralmente “sbriciolata”, raccontano altri superstiti. Il sisma ha scatenato il panico tra la popolazione: nel timore di uno tsunami, in migliaia si sono accalcati per cercare riparo sulle alture. “Si spingevano l’un l’altro sulla collina”, dice una ragazza. Nella città di Carmen, sull’isola di Bohol, “molti edifici sono crollati, le strade sono devastate, alcuni ponti sono crollati”, scrive la stampa locale. multimedia.quotidiano.net/?tipo=photo&media=80765 maffy♥
Posted on: Tue, 15 Oct 2013 09:43:13 +0000

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