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Tony Bennett Da Wikipedia, lenciclopedia libera. bussola Disambiguazione – Se stai cercando lomonimo cestista, vedi Tony Bennett (cestista). Tony Bennett Tony Bennett nel 2006 Tony Bennett nel 2006 Nazionalità Stati Uniti Stati Uniti Genere Pop Jazz Periodo di attività 1949 – in attività Sito web tonybennett.net Tony Bennett, nome darte di Anthony Dominick Benedetto (New York, 3 agosto 1926), è un cantante statunitense, considerato lultimo grande crooner americano, dopo la morte di Dean Martin, Frank Sinatra e Perry Como. Indice [nascondi] 1 Biografia 1.1 Professionista 1.2 Gli anni Settanta 1.3 La rinascita 1.4 I suoi primi 80 anni 2 Discografia 2.1 Album 2.1.1 Columbia 2.1.2 Improv 2.1.3 Ritorno alla Columbia 2.1.4 Specialty CDs 2.2 Singoli 3 Bibliografia 4 Altri progetti Biografia[modifica | modifica sorgente] Anthony Benedetto fu uno dei tre figli di John Benedetto e di Anna Suraci. Suo padre era un negoziante che nel 1906 era emigrato in USA da Podàrgoni, vicino Reggio Calabria; sua madre era una sarta che era nata in USA subito dopo l’emigrazione dei suoi genitori anch’essi calabresi. Inizia a studiare canto alletà di dieci anni, nella città natale, alla High School of Industrial Arts. Si esibisce giovanissimo allinaugurazione di un noto ponte sospeso di New York e occasionalmente anche in diversi ristoranti del Queens. Nel 1944, quando gli Stati Uniti si armano dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale, Bennett, ormai maggiorenne, viene arruolato nella 63.ma divisione di fanteria e si ritrova in Germania, dove partecipa alla liberazione del campo di concentramento di Landsberg. Ritornato negli States nel 1946, riprende a esibirsi nelle tavole calde della Grande Mela, dove lavora anche come cameriere; intanto studia Bel canto, cosa che gli sarà utilissima nel resto della sua carriera. Nel 1949 una nota interprete Jazz e attrice a Broadway, Pearl Bailey, lo nota e lo invita a cantare in apertura di una sua esibizione al Greenwich Village. Allo spettacolo interviene anche il comico Bob Hope, che consiglia allancora Anthony Benedetto di cambiare il suo nome in Tony Bennett. Professionista[modifica | modifica sorgente] Nel 1950 firma il suo primo ingaggio discografico con la Columbia Records, che stava per lasciar scadere il contratto con Frank Sinatra. La prima raccomandazione che gli viene fatta dai produttori è appunto di cercare di non imitarlo. Il suo primo successo commerciale è Because of You, che ha un altissimo gradimento nei juke box e rimane al primo posto nelle classifiche dei singoli per quasi tre mesi consecutivi, vendendo più di un milione di copie. Sulla scia arrivano Cold, Cold Heart e Blue Velvet. Ormai divenuta star di prima grandezza soddisfa la moltitudine di fans accorsi a New York, al Paramount Theatre, con sette spettacoli al giorno, dalle 10:30 del mattino alle 3 di notte. Nel 1952 sposa una sua fan, Patricia Beech, che gli dà due figli e dalla quale divorzierà nel 1971. Dopo altri successi come Rags to Riches e In the Middle of an Island, a partire dal 1955 la carriera musicale subisce una svolta, dovuta sia alla nascita del Rock sia alla sua passione per la musica jazz. Realizza un ottimo album come The Beat of My Heart nel quale si avvale della collaborazione di musicisti del calibro di Herbie Mann e Nat Adderley; la sonorità è profondamente cambiata rispetto ai lavori precedenti, basti pensare allutilizzo delle percussioni nello stile di Art Blakey. Il progetto ottiene un buon consenso sia di critica sia di pubblico. In seguito ha lonore di lavorare con la Count Basie Orchestra con la quale pubblica due album nel biennio 1958-1959. Riesce nellimpresa, analogamente a Frank Sinatra, di costruirsi la fama di cantante di qualità, oscillante, con disinvoltura, tra la musica leggera e il jazz. Nel 1956 in tv viene trasmesso il Tony Bennett Show, che va in onda destate, facendo staffetta con il Perry Como Show. Nella prima metà degli anni sessanta Bennett intensifica i concerti, tra i quali spicca quello al Carnegie Hall del 1962. Nello stesso anno incide la canzone che probabilmente più di ogni altra lo rappresenta: I Left My Heart in San Francisco, che gli fa vincere ben due Grammy Awards. Nonostante i numerosi impegni si occupa anche di sociale, mettendosi contro il regime dellapartheid in Sudafrica. Gli anni Settanta[modifica | modifica sorgente] Bennett entra in crisi coniugale dal 1965, divorzia dalla prima moglie sei anni dopo e si risposa con lattrice Sandra Grant, dalla quale avrà altre due figlie. Nel frattempo lattività diviene ancora più frenetica: canta con Lena Horne e Barbra Streisand, si separa artisticamente dalla Columbia e approda alla MGM, dove inspiegabilmente non sembra essere molto considerato. Nel 1975 e nel 1976, in collaborazione con il grande pianista jazz Bill Evans, realizza due album, il Tony Bennett/Bill Evans album e Together Again. Alla fine degli anni settanta si esibisce solo a Las Vegas, e incomincia ad avere problemi di droga: il culmine è nel 1979, quando rischia la vita per unoverdose di cocaina, dalla quale però, anche grazie allaiuto dei figli, si riprende presto. Nel dicembre del 1979 appare in perfetta forma come ospite donore alla cerimonia per i quarantanni di carriera di Frank Sinatra, esibendosi in alcune delle sue canzoni più celebri. Durante gli anni ottanta si toglie letichetta di cantante dei casinò. Si riunisce con vecchi collaboratori e sigla un nuovo contratto con la Columbia Records, pubblicando un nuovo album dopo più di dieci anni, The Art of Excellence, nel 1986. La rinascita[modifica | modifica sorgente] Nel nascere degli anni novanta, gli eccessi della disco, della new wave e del punk rock favoriscono un ritorno alle canzoni classiche americane e ai loro interpreti, tra i quali cè lo stesso Bennett. Il figlio Danny gli fa da manager e lo accompagna come direttore dorchestra nei numerosi show televisivi nei quali il padre appare come guest-star, come il David Letterman Show, Il Late night with Conan OBrien, diversi spettacoli di MTV e un episodio del cartone animato The Simpson. Nel 1990 esce Astoria: Portrait of the Artist, nel 1992 Perfectly Frank, dove canta i più grandi successi di The Voice e nel 1993 omaggia Fred Astaire con Steppin Out, che gli vale lennesimo Grammy. Intanto si avvicina a nuovi stili e duetta con numerosi cantanti e gruppi, come i Red Hot Chili Peppers, Elvis Costello e Plácido Domingo. Moltiplica i concerti e nel 1998 pubblica unautobiografia, The Good Life: The Autobiography of Tony Bennett. Nel 1997 viene iscritto nella Hall of Fame degli interpreti jazz e nel 2001 gli viene consegnato il Grammy Award alla carriera. Nello stesso anno fonda la Frank Sinatra School of the Arts, scuola per giovani artisti, voluta dallo stesso Sinatra che non poté vedere realizzato il suo sogno perché si spense nel 1998. Bennett volle esaudire il desiderio del collega, ricambiandolo di un elogio ricevuto durante unintervista alla rivista Life nel 1965, nella quale Sinatra affermava di considerare Tony il più grande cantante dello show business e di restarne incantato ogni volta che lo guardava esibirsi. I suoi primi 80 anni[modifica | modifica sorgente] Nellagosto del 2006 compie 80 anni e, come nelloccasione del compleanno di Sinatra, tutto il mondo dello spettacolo gli rende omaggio. In cambio lui appare in molte cerimonie e show televisivi. Duetta con Christina Aguilera al Saturday Night Live e pubblica lalbum Duets: An American Classic che vince due Grammy Awards e dove canta, tra gli altri, con Barbra Streisand, Stevie Wonder, Michael Bublé. Il regista Rob Marshall realizza per loccasione un documentario su di lui, Tony Bennett: An American Classic, in onda sulla NBC. Il 28 luglio 2012 si è esibito al Lucca Summer Festival in concerto con Giorgia; al concerto ha partecipato anche Antonia, la figlia di Bennet. Il concerto è stato trasmesso in diretta da Rai Radio 2. Bennett ha anche impersonato sé stesso nel film con Jim Carrey Una settimana da Dio e in Terapia e pallottole con Robert De Niro e Billy Crystal. Discografia[modifica | modifica sorgente] Album[modifica | modifica sorgente] Columbia[modifica | modifica sorgente] 1952 Because of You (10 album) 1955 Cloud 7 (ristampato 2006) 1955 Alone at Last with Tony Bennett 1957 Tony 1957 The Beat of My Heart (ristampato 2006) 1958 Blue Velvet 1958 Long Ago and Far Away 1958 A String of Hits (Tonys Greatest Hits) (Compilation) 1958 Basie Swings, Bennett Sings 1959 In Person! 1959 Hometown, My Town 1960 To My Wonderful One 1960 Alone Together 1960 A String of Hits (More Of Tonys Greatest Hits) 1961 A String of Harold Arlen 1961 Tony Sings for Two 1961 My Heart Sings 1962 Mr. Broadway: Tony Bennetts Greatest Broadway Hits 1962 I Left My Heart in San Francisco 1962 Tony Bennett at Carnegie Hall (Live, ristampato 1997) 1963 I Wanna Be Around (ristampato 1995) 1963 This Is All I Ask 1964 The Many Moods of Tony 1964 When Lights Are Low (ristampato 2006) 1964 Who Can I Turn To? (ristampato 1995) 1965 If I Ruled the World (ristampato 2006) 1965 Tony Bennetts Greatest Hits, Vol. III (Compilation) 1966 The Movie Song Album (ristampato 2006) 1966 A Time for Love 1967 Tony Makes It Happen 1967 For Once In My Life 1968 Yesterday I Heard the Rain 1968 Snowfall: The Tony Bennett Christmas Album (ristampato 1995) 1969 Tony Bennetts Greatest Hits, Vol. IV (Compilation) 1969 Ive Gotta Be Me 1969 Love Story: 20 All-Time Great Recordings 1970 Tony Sings the Great Hits of Today 1970 Tony Bennetts Something (ristampato 1995) 1970 Tony Bennett Sings His All-Time Hall of Fame Hits 1971 Love Story 1971 The Very Thought of You 1971 Get Happy with the London Philharmonic Orchestra 1972 The Summer of 42 1972 With Love 1972 Tony Bennetts All-Time Greatest Hits (Compilation) 1972 The Good Things in Life MGM/Verve/Philips 1973 Listen Easy MGM/Verve/Philips 1973 Tony! 1973 Sunrise, Sunset 1975 Lets Fall in Love with the Songs of Harold Arlen and Cy Coleman Improv[modifica | modifica sorgente] 1973 Tony Bennett Sings 10 Rodgers and Hart Songs (Improv records ristampati su Concord, 2003 - ) 1973 Tony Bennett Sings More Great Rodgers and Hart 1975 Life Is Beautiful 1975 The Tony Bennett/Bill Evans Album 1977 Tony Bennett and Bill Evans - Together Again 1977 Tony Bennett with the McPartlands and Friends Make Magnificent Music (Live) 1979 The Special Magic of Tony Bennett Ritorno alla Columbia[modifica | modifica sorgente] 1986 The Art of Excellence (ristampato 2006) 1987 Tony Bennett: Jazz (2 tracce solo su vinili) 1987 Bennett/Berlin 1989 Astoria: Portrait of the Artist 1991 Forty Years: The Artistry of Tony Bennett 1992 Perfectly Frank - Grammy Award for Best Traditional Pop Vocal Album 1993 1993 Steppin Out - Grammy Award for Best Traditional Pop Vocal Album 1994 1994 MTV Unplugged: Tony Bennett (Live) - Grammy Award for Best Traditional Pop Vocal Album e Grammy Award allalbum dellanno 1995 1995 Heres to the Ladies - Grammy Award for Best Traditional Pop Vocal Album 1997 1997 Tony Bennett on Holiday - Grammy Award for Best Traditional Pop Vocal Album 1998 1998 Tony Bennett: The Playground 1999 Bennett Sings Ellington: Hot & Cool - Grammy Award for Best Traditional Pop Vocal Album 2000 2000 The Ultimate Tony Bennett (Compilation) 2001 Playing with My Friends: Bennett Sings the Blues - Grammy Award for Best Traditional Pop Vocal Album 2003 2002 The Essential Tony Bennett 2002 A Wonderful World (con k.d. lang) - Grammy Award for Best Traditional Pop Vocal Album 2004 2004 The Art of Romance - Grammy Award for Best Traditional Pop Vocal Album 2006 2006 Duets: An American Classic 2008 A Swingin Christmas 2011 Duets II 2012 Viva Duets Specialty CDs[modifica | modifica sorgente] 2006 Tony Bennett: Through the Years Singoli[modifica | modifica sorgente] 1950 - The Boulevard of Broken Dreams 1951 - Because of You 1951 - Cold, Cold Heart - Prima posizione negli Stati Uniti ed in Australia 1951 - Blue Velvet 1953 - Rags to Riches - Prima posizione negli Stati Uniti ed in Australia 1953 - Stranger in Paradise - Seconda posizione negli Stati Uniti e prima in Australia e nel Regno Unito 1954 - Therell Be No Teardrops Tonight - Settima posizione negli Stati Uniti 1954 - Cinnamon Sinner - Ottava posizione negli Stati Uniti 1956 - Can You Find It in Your Heart 1956 - From the Candy Store on the Corner to the Chapel on the Hill 1956 - Happiness Street (Corner Sunshine Square) 1956 - Just in Time 1956 - The Autumn Waltz 1957 - In the Middle of an Island - Nona posizione negli Stati Uniti e terza in Australia 1957 - Ca, Cest Lamour 1957 - I Am 1958 - Young and Warm and Wonderful - Quinta posizione in Australia 1958 - Firefly 1959 - Smile 1960 - Climb Evry Mountain 1962 - I Left My Heart in San Francisco 1963 - I Wanna Be Around 1963 - The Good Life 1963 - I Will Live My Life for You 1963 - Spring in Manhattan 1963 - This Is All I Ask 1964 - When Joanna Loved Me 1964 - Who Can I Turn To (When Nobody Needs Me) 1964 - A Taste of Honey 1965 - If I Ruled the World 1965 - Fly Me to the Moon (In Other Words) 1965 - The Shadow of Your Smile 1966 - A Time for Love 1967 - For Once in My Life 2011 - Body and Soul ft. Amy Winehouse 2011 - The Lady Is a Tramp ft. Lady Gaga Bibliografia
Posted on: Sat, 16 Nov 2013 21:47:56 +0000

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