Travaglio ed una Tv senza carità. Che pena. Ribadisco: sono del parere che, davanti ad una sentenza definitiva, anche il cittadino Berlusconi,uguale a tutti, deve inchinarsi e rispettarla. E che la Nazione non può rimanere in ostaggio degli eventi. Tuttavia, é innegabile che un sistema marcio ci abbia tolto con Monti il diritto alle elezioni e che anche ora Napolitano faccia il ras e dica: niente elezioni. Non siamo ancora nel presidenzianzialismo. Ed é anche vero che Berlusconi sia stato oggetto di morbose attenzioni da parte di un certo settore politicizzato della Magistratura di inclinazione rossa. Che i giudici siano una casta, é vero. Faccio un esempio. Chi scrive dubitò della correttezza delle indagini sul caso Claps. Bene, la Pm del tempo, poi, trasferita per incompatibilità ambientale, mi querelò per diffamazione. Tempi rapidi: in due mesi istruzione e dibattimento, poi da me vinto a seguito di incompetenza territoriale.. Al contrario quando un cittadino chiede giustizia, i tempi sono da Antico Testamento. Siamo davanti ad un sistema equo? Niente affatto. Ma veniamo a Travaglio. Lo ho sentito ad Otto e Mezzo. Di Berlusconi diceva testualmente " pregiudicato e delinquente", seguito a ruota da Formigli. Che sia un soggetto condannato, va bene, ma infierire con delinquente e pregiudicato é una vergogna anti cristiana. Con la stessa misura.... Anche Grillo allora lo é, visto che é stato condannato per omicidio colposo, ma nessuno lo dice. Travaglio dovrebbe ringraziare Berlusconi: senza il Cavaliere non avrebbe venduto neppure Topolino. Che pena. Bruno Volpe
Posted on: Tue, 10 Sep 2013 07:07:55 +0000
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