Video Editing, Dissolvenza e Carne di - TopicsExpress



          

Video Editing, Dissolvenza e Carne di Brontosauro --------------------------------------------------------- Una volta chiesero allEditor, o come si dice Montatore, di Steven Spielberg cosa fosse il montaggio. Michael Kahn rispose Cut!, Tagliare. In inglese, chè è la lingua madre dellediting cinematografico e televisivo, la parola CUT viene anche accoppiata ad altri termini per formare parole composte come Jump Cut, Match cut, o altre usate per indicare i diversi metodi di accoppiare e mettere in successione temporale le clip audiovisive. Audiovisivo indica qui proprio levento registrato in un continuum temporale che grazie al montaggio, editing, acquisisce un continuum narrativo. Di questo si tratta quando noi diciamo Cut! Definire i momenti della storia che stiamo raccontando mediante il montaggio. A ben vedere in fase di ripresa, in special modo nel cinema, dove la registrazione degli eventi audiovisivi è fatta un set alla volta, il dire Cut! da parte del regista significa essere arrivati al punto in cui cè il cambio scena, e non STOP!, come erroneamente si potrebbe intendere. Cioè lo stop del motore della cinepresa non è il CUT! Tornando al montaggio il maestro Michael Kahn riesce a montare ancora in pellicola le supercomplesse opere di Spielberg, laddove la prassi oramai è il montaggio non lineare (NLE). Il montaggio non lineare è eseguito mediante computer utilizzando software di editing audiovisivo. Il primo software che ha anche definito lo standard in ambito cinematografico è Avid. Il video, la ripresa mediante videocamere, giocoforza è editata, montata con software NLE, non lineare. In pratica si acquisiscono tutte le clip che poi si assemblano come si vuole. Lediting lineare invece viene effettuato con almeno tre videoregistratori, dotati di funzioni di editing tipo moviola e timecode, che consentano al terzo registratore di registrare continuativamente una sequenza audiovisiva mentre il mixer video o video switching scambia da una sorgente allaltra il segnale da registrare. La stessa cosa avviene in un programma Live, in diretta: il regista fa letteralmente uno zapping, grazie al video switching, da un canale allaltro, ogni canale essendo o luscita di segnale dalle telecamere o da videoregistratori o entrambi. Tutte le televisioni ancora oggi sono dotate di un sistema del genere. La copia del programma così ottenuto si chiama Master. Ritornando ai nostri giorni, lediting non lineare offre delle possibilità creative enormi. Solo una conoscenza dei metodi e sintassi dellaudiovisivo possono offrire realistiche possibilità di sfruttarne le potenzialità. Insomma mettersi davanti un programma di montaggio video, di editing audio visivo, e sperimentare la crisi che gli scrittore chiamano della pagina bianca è cosa sicura. Ci vuole un pò di scuola, come per tutte le cose. Scuola per capire dove cominciare. Creatività, mai improvvisazione, per sapere come proseguire. Nel cinema le cose sono semplificate dalla sceneggiatura, dal regista e da fiumi di inchiostro versati sullanalisi del linguaggio filmico. Perchè quando parliamo di montaggio video alla fine di questo parliamo: linguaggio audiovisivo. Non è solo un fatto di coerenza formale con i contenuti. Mi fermo qui per saltare ad unaltra considerazione. Dicevamo dei computer e dei software. Chi si ricorda, come me, lintroduzione nei computer dei mouse e dei joystick faticherà poco a capire dove voglio arrivare. Oggi nel montaggio audiovisivo utilizziamo le tastiere, esattamente alcuni tasti della tastiera, per effettuare funzioni standard. Nei videogiochi di qualche tempo fa era la stessa cosa, oggi però usiamo i joystick, sarebbe impensabile altrimenti. Nel campo dellediting nuovi strumenti si stanno affacciando al panorama che, secondo la mia opinione, ci metterà poco a trasformare la materia dellediting, allo stesso modo in cui oggi non si può più prescindere dal mouse. Infatti erano usciti già da qualche tempo dei mouse dedicati allediting, Jog shuttle. Un altro piccolo salto. Avete sentito parlare dei VJ, il video Dj. Niente di strano e di male. Esiste il Dj. Esiste Mtv. Tutto dipende da come si fanno le cose. La cultura aiuta. Mentre noi modelliamo i nostri strumenti, gli strumenti finiscono per forgiare noi, diceva MacLuhan. We shape our tools and afterwards our tools shape us. In buona sostanza lediting non lineare potrebbe avvalersi di soluzioni ad oggi relegate allentertainment. Personalmente non userei un Pioneer DVJ-1000 in un programma live. Farei prima dei semilavorati e poi dei macro montaggi. I più credono che il lettore, la consolle per DVD sia semplicemente unalternativa ai CD deck che a loro volta sostituirono i giradischi, con in più la figata psichedelica del video. Invece il DVJ è uno strumento che riassume in uno spazio compattissimo diverse funzioni del video editing che nelle produzioni televisive sono svolte da poderosi registratori di circa 30mila euro ognuno. Anche se inscatolato sotto la viziata forma della performance del Dj, del dover mettere dischi e fare mixaggi insomma. Che centra allora la citazione tratta dalleditor di Spielberg, Michael Kahn? Centra! Perchè se il montaggio cinematografico è al limite una questione di CUT, lediting non lineare di un video allora sarebbe unarte come larrangiamento di un brano musicale: mix e remix che dir si voglia. Per scendere in dettaglio parlando di queste bellezze che si scaldano un pò troppo potrei dire che per comprenderne la filosofia di funzionalità bisogna pensare più ad un videoregistratore professionale dotato di timecode e funzioni di editing che ad un semplice lettore o consolle di CD per fare missaggi. Il formato utilizzato è il DVD: formato standard di ambiente Mpeg-2, per cui largamente diffuso, duttile e di qualità. Questi strumenti sono ancora orientati al formato DVD video mentre nellaudio consentono standard da super high fidelity. Impossibile trovare di meglio. Sotto laspetto del videoediting la sensazione al tatto, della mia esperienza personale, è che poco ci manca per avere funzioni hardware/software integrate che possano presto mandare in soffitta tutti i nostri programmi di editing, come le console tipo Playstation hanno fatto con i video giochi. -SalvatoreLaMattina25Ottobre2013
Posted on: Fri, 25 Oct 2013 12:45:24 +0000

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