Warhol è sicuramente riuscito a mettere in crisi molte tra le idee correnti sulla fotografia e sul cinema, soprattutto coi suoi lavori cinematografici, quelli che presentano solo una serie di ritratti. Questi ritratti sono praticamente fotografie, primi piani del volto di amici, dove non succede assolutamente nulla. Sembrano la proiezione ingigantita di una fotografia, una foto che batte le ciglia, deglutisce e nient’altro. Eppure questi piccolissimi avvenimenti assumono un’importanza eccezionale. Il rifiuto completo del movimento di macchina, di qualsiasi tipo d’intervento, conferisce alle immagini una capacità distruttiva del concetto stesso di cinema, capovolgendo completamente ogni convenzione, e, soprattutto, chiarendo quanto di artificioso e di falso ci sia, in genere, nei film che siamo abituati a vedere. Il nuovo Cassetto ilcassetto.forumcommunity.net/?t=46668009
Posted on: Sat, 30 Nov 2013 21:34:47 +0000
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