.........dice Gesù nel Vangelo di oggi: “………… sforzatevi di entrare dalla porta stretta perché, io vi dico, molti cercheranno di entrare ma non ci riusciranno………” ……….E CE NE ANCHE PER CHI E’ GENITORE………… MA ANCHE FIGLIO……….leggete RIFLESSIONI SULLE LETTURE DELLA MESSA DI DOMENICA 25 AGOSTO Forse siamo alla fine delle vacanze, delle ferie, e non posso ancora una volta esimermi dal dire, brevissimamente, ciò che ho scritto in queste domeniche di luglio e agosto (e chissà forse per qualcuno anche per l’inizio di settembre), ossia il fatto che “ GESU’ NON VA IN FERIE O MEGLIO LA FEDE IN LUI NON VA IN VACANZA “. - Cosa significa? Significa che molti o alcuni o parecchi o diversi (parlo di chi si professa cristiano, per chi cristiano non è, il problema non si pone) credono che nei mesi estivi, nei mesi delle vacanze, si vada in vacanza anche come cristiano: non si preghi; non si vada a Messa la domenica pur essendo in una località balneare o anche nella stessa città o nel paese dove si vive; non si legga la Parola di Dio; non si vada a fare quella visita giornaliera che durante i periodi normali si fa; ci si senta liberi da tutti gli impregni assunti; ci si dimentichi di Gesù o lo si metta da parte preso dai tanti divertimenti, ozi, spassi, svaghi, voglie di non fare nulla, ecc. ecc.. - Gesù lo si mette da parte e lo si riprende a settembre-ottobre quando si riprende la vita normale dell’anno, come se il cristiano scandisce i tempi del suo credo, della sua Fede, con i tempi del lavoro, della scuola, della vita normale di ogni giorno………… finiti questi tempi la Fede si mette in soffitta per riprenderla poi dopo………..ora è d’obbligo divertirsi e crogiolarsi nello svago, dilettarsi con gli amori, deliziarsi con il cibo, spassarsela, bearsi nell’ozio……………. NON E’ COSI’, Gesù lo si segue sempre da gennaio a dicembre, quando si va a scuola o a lavorare o in palestra o si fa lo shopping, quando si sta in vacanza o in ferie; a Natale o a Pasqua o nei week-and o nei ponti vacanzieri; la sera, la mattina, il pomeriggio, anche di notte (come un salmo preso dalle preghiere della sera, dice: “ ….se i nostri occhi si chiudono, veglia in te il nostro cuore - cioè anche durante la notte il nostro cuore è in te, veglia)………..sempre, non lo si lascia mai solo, si crede sempre in Lui e glielo si dimostra……………anche ma soprattutto in vacanza per dimostrargli che non lo dimentichiamo mai: E’ IL CENTRO DELLA NOSTRA VITA. - Prima del Vangelo vorrei riportare senza alcun commento tanto è chiara da sola, la seconda lettura che Paolo invia agli Ebrei : “ “ “ “ “ “ “ Fratelli, avete già dimenticato l’esortazione a voi rivolta come a figli? - Dice il Signore < < < Figlio mio, non disprezzare la correzione del Signore e non ti perdere d’animo quando sei ripreso da lui; perché il Signore corregge colui che egli ama e percuote chiunque riconosce come figlio > > > . Dunque, è per la vostra correzione che voi soffrite! Dio vi tratta come figli, e qual è il figlio che non viene corretto dal padre? Certo, sul momento, ogni correzione non sembra causa di gioia, ma di tristezza; dopo, però, arreca un frutto di pace e di giustizia a quelli che per suo mezzo sono stati addestrati. Perciò, fratelli, rendete salde le vostre mani che ora vacillano e irrobustite le vostre ginocchia così che possiate avere la forza di testimoniare sempre il Signore Gesù. – Camminate diritti con i vostri piedi, raddrizzateli, perché il piede che zoppica non abbia a storpiarsi, ma piuttosto a guarire. “ “ “ “ “ “ “. – Il Signore Iddio è come un padre ed una madre, redarguisce il figlio per correggerlo…………mai sia non lo faccia, non sarebbe un padre ed una madre che vuole bene al proprio figlio. – Il Signore Iddio a volte ci da delle belle “ mazzate “ affinchè noi capiamo i nostri errori e ci raddrizziamo. - ……………………………CONTINUA COL 2
Posted on: Sat, 24 Aug 2013 18:41:46 +0000
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