fra padri disperati che non avendo lavoro non sanno come dar da mangiare ai figli, poveri abitanti di unisola che si son trovati un mare dacqua venir giù dalle montagne e dalle colline senza che alcunchè lo rallentasse, ex studenti che ti fanno sapere che non sono più in italia perchè per costruirsi un loro futuro dignitoso se ne sono dovuti andare via dal nostro paese, certe volte avverti un feroce senso dellimpotenza, di frustrazione rispetto a quanto vuoi fare. ma esser oggi in parlamento significa combattere una battaglia difficile, lunga, sanguinosa per chi ha un cuore pulsante, e questo si sapeva, questo lo sapevo. non siamo venuti a roma a fare una scampagnata, a divertirci fra le stanze dei palazzi. ed è con questo spirito che con ancor maggior grinta, determinazione e cattiveria agonistica si pensa di tornare in campo. si deve vincere, vogliamo tutti restituire una speranza ai nostri figli, ai nostri nipoti, ma anche a noi stessi per i futuri anni....e quando penso che dopo lennesima tragedia annunciata, dopo le morti che non dovevano avvenire, dopo la fine di un uomo che per senso del dovere non si è sottratto al suo compito, il governo riesce a trovare solo 20 milioni di euro per fronteggiare lemergenza della sardegna, penso poi ai vari moralizzatori alla floris od alla fazio che grazie alla rai stanno facendo contratti doro, penso a come fra senato e camera i costi per il contribuente ammontino a cifre impressionanti che però si tolgono a chi ne ha necessità trovandosi nella disperazione. ma certe cose le capisce solo chi le ha vissute e le vive, e chi se ne sta allinterno del suo mondo di privilegio, ben poco conosce degli uomini e del mondo....per questo mi sento sempre, con fierezza, diverso da quel mondo in cui sto vivendo da qualche mese a questa parte. per questo dobbiamo vincere! Nicola Morra
Posted on: Wed, 20 Nov 2013 10:05:47 +0000
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