poker of rock 4 psichedelic popjazzbluesy when randy play - TopicsExpress



          

poker of rock 4 psichedelic popjazzbluesy when randy play Spirit-Twelve Dreams of Dr.Sardonicus (1970) 1.Prelude -- Nothin to Hide-00.00 2.Natures Way-03:42 3.Animal Zoo-06:22 (Ferguson) 4. Love Has Found a Way-09:33 (California, Locke) 5.Why Cant I Be Free?-12:15 6.Mr. Skin-13:20 (Ferguson) 7.Space Child-17:21 (Locke) 8.When I Touch You-20:46 (Ferguson) 9.Street Worm-26:33 (Ferguson) 10.Life Has Just Begun-30:06 11.Morning Will Come-33:36 12.Soldier-36:26 All songs written by Randy California except noted Personnel Spirit Mark Andes - Bass, Vocals Randy California - Bass, Guitar, Vocals Ed Cassidy - Percussion, Drums Jay Ferguson - Percussion, Keyboards, Vocals John Locke - Keyboards, Art Direction Production David Briggs - Producer Vic Anesini - Mastering Adam Block - Project Director David Blumberg - Horn Arrangements (on tracks 6 and 11) Ira Cohen - Photography Jeff Smith - Package Design Bob Irwin - Compilation Producer Twelve Dreams of Dr. Sardonicus is the fourth album by the American psychedelic rock group Spirit. It was produced by David Briggs, who is best known for his work with Neil Young. The original LP was released in 1970 by Epic. It peaked at #63 on the Billboard 200 in February 1971 -- the bands lowest charting album to that point -- and spent 14 weeks on the chart. However, with strong catalog sales it also became the bands only album to be certified Gold in the U.S., achieving that status in 1976. Natures Way became one of Spirits signature songs, but was not a big hit at the time, peaking at #111 on the Billboard pop charts in 1971. In 1973, the B-side of Natures Way, Mr. Skin, also charted, peaking at #92. The album was re-issued on CD in 1996 by Sony in remastered form, with bonus tracks. Reception Nick Tosches in Rolling Stone felt that despite some shortcomings the record was a blockbuster. Appreciation of the album has grown among both old and new fans, however. Recensione di Stefano Pretelli (ondarock) Randy Wolfe è un ragazzino di 14 anni quando un giorno, entrando in un negozio di dischi, incontra uno smilzo ragazzo di colore piu grande di lui, che lo invita a suonare nella sua band: Jimmy James & the Blue Flames. Sono entrambi chitarristi, solo che il ragazzo nero, tal Jimi Hendrix, ha gia una identita musicale che sta sbocciando, mentre Randy e agli inizi, in tutto, e quindi facilmente modellabile e soprattutto influenzabile. La forza prorompente e lenergia sviscerata sul palco da parte del ragazzo nero, segnera per sempre il background del suo amico Randy Wolfe alias California. Randy California Wolfe sara uno dei primi chitarristi/musicisti a divulgare il verbo del ragazzo nero, riuscendo al tempo stesso a imprimere al proprio stile una linea personale, piu legata forse alla melodia e certamente al folk. Dopo lExperience hendrixiana, Randy Wolfe sentira il bisogno di formare una band tutta sua, un gruppo dove poter sfoggiare il proprio psichedelico talento chitarristico. Uno dei primi musicisti che accorreranno alla realizzazione del progetto sara Ed Cassidy, grande batterista jazz, con passate esperienze sotto lala protettrice di Thelonius Monk e Gerry Mulligan; Ed Cassidy non solo sara nella vita di tutti i giorni il Patrigno di California, ma sara anche un valido partner percussionistico, che con il suo stile felpato riuscira a personalizzare il suono del gruppo senza picchiare: in un mondo (quello del rock) dove i gruppi erano pieni di picchiatori di pelli, Cassidy dimostrera che il tempo lo si puo tenere anche con grazia ed eleganza, senza perdere in incisivita. Gli altri membri si ritaglieranno solo uno spazio di gregariato, seppur fondamentale nelleconomia del sound del gruppo: Mark Andes alla voce e al basso, Jay Ferguson alle tastiere e alla voce, e John Locke sempre alle tastiere. E con questo quintetto gli Spirit spiccheranno il volo. Musica psichedelica, blues permanente e ruggiti metallici di solido hard rock, si combinavano con una vena melodica arpeggiata, dalle chiare rimembranze folk. Influenzati nellimmagine dallo stile flower power di fine anni 60, gli Spirit si distaccavano però dal pacifismo utopistico dei Jefferson Airplane e dallapproccio acido dei 13th Floor Elevator. Gli Spirit erano un gruppo impregnato di blues, ma non quanto i Quicksilver Messanger, attinsero al folk ma non nella maniera disciplinata dei Love, né avevano nemmeno la limpidezza di suono degli Electric Flag. Gli Spirit, presero qualcosa da ognuno di questi gruppi, ma senza mai legarsi troppo a certi modelli o suoni. Solo Hendrix rimarra il chiodo fisso di California, il suo vero influsso benefico. Il felice esordio con lalbum omonimo del 1968 sarà bissato da The Family That Plays Together dellanno successivo, mentre Clear (1969) segnera un passo indietro. Ma forse il gruppo stava semplicemente tirando il fiato prima di realizzare il suo capolavoro, ovvero Twelve Dreams Of Dr Sardonicous (1970). Lalbum si apre sulle note di Prelude - Nothing To Hide, con una introduzione acustica che si distende in un arpeggio dolcissimo e il cantato e un sussurro; pochi istanti e il brano cambia pelle grazie a uno scoppio elettrico. Siamo in pieno territorio hard, ma il cantato e accattivante con quel suo stile beat, la chitarra di California graffia, e il plettro scivola veloce sulle corde disegnando scie elettriche. A un minuto dalla fine la canzone cambia ancora... il ritmo si velocizza fra rullate e un solismo elettrico molto psichedelico. Altro classico imprescindibile del gruppo è Natures Way: anche stavolta la canzone nasce per mezzo di unapertura acustica con un tambureggiare ritmico tribale che evoca sonorita africane. Il cantato e quasi tutto corale, salvo qualche piccola concessione solista, canti e controcanti che seguono la stessa melodia arrampicandosi fra tonalita diverse. Qui non ce nessuno stacco: il tempo ritmico rimane lo stesso, passeggiando attraverso agresti scenari colmi di serenita e turbato romanticismo. Terzo colpo da ko consecutivo e Animal Zoo: un altro classico, in cui la vena romantica cede il passo a unatmosfera gioiosa e chiassosamente metropolitana; il basso pulsante si fa largo a intervalli regolari, il cantato e solare, e qui come in nessun altra canzone si nota limpronta jazzistica di Cassidy, e come sia azzeccato il connubio ritmico jazz in un contesto rock. La canzone procede verso solidi scenari rock, tra canti, controcanti e falsetti, mentre un ritmo molto disincantato sembra quasi voler sdrammatizzare le ombre apparse in altri brani. La successiva Love Has Found A Way inizia con una introduzione di suoni registrati e fatti passare allincontrario come in certi brani tratti da Are You Experienced? di hendrixiana memoria. E psichedelia sognante, accompagnata dalle morbide note tastieristiche che si contrappongono e amalgamano a certe dissonanze di chitarra in sottofondo. Il cantato in questo caso mostra i segni del tempo, esattamente in certi coretti beat di sottofondo che ricordano molta Swinging London. La parte finale e un inno psichedelico tra fumi acidi e colori purpurei. Una tastiera saltellante in tempi dispari introduce poi la melodia sbarazzina di Mr Skin, in cui fanno la loro comparsa strumenti a fiato che riescono a gonfiare il suono dinsieme, combinandosi con lelettricita che subito tende a farla da padrone. Il cantato e grintoso, e notevole e il solo di sax nella parte centrale, che duella con un California che in modo magistrale si tiene (a stento?) sottotono. Un rhythm n blues venato di jazz, mai di maniera e ben amalgamato. Un inquietante piano introduce Space Child, prima che una ombrosa linea melodica tastieristica allunghi luci sinistre, creando un passaggio autunnale intriso di psichedelia; lentrata della sincopata batteria crea i presupposti per un interludio fra strumenti a tastiera. E un brano strumentale, con un basso che si produce in accordi in progressione. Versione minimale del gruppo e ottimo accompagnamento per pomeriggi piovosi. E il preludio al vero capolavoro del disco: When I Touch You. Rumorismi assortiti introducono una linea chitarristica avvelenata, il basso e spettacolare ed e subito pronto a donare potenza allintera costruzione della canzone. Si susseguono suoni cupi, con un cantato appassionato e tastiere psichedeliche di sottofondo che creano una melodia a sé stante. Suoni che anticipano di molti anni certe armonie degne dei migliori Cult, quelli di Love. La voce e agonizzante, la chitarra non smette mai di suonare le stesse maledette note, con quel loro fare ipnotico che avvolge lascoltatore in un limbo nebbioso. Lassolo chitarristico finale, e spezzettato e distorto: non ce mai un filo logico ne melodico a tracciare la via. Ad allentare la pressione provvede Street Worm, con un rock verace fatto di ritmi jazz e melodie chitarristiche; una canzone di facile presa e aderente ai trend del periodo, ma squisito e il solismo di Wolfe che si produce in un feedback denso prima e in una linea melodica dopo, salvo poi lasciarsi letteralmente andare nel assolo centrale, dove le dita della mano corrono veloci sulla tastiera. A deludere e semmai Life Has Just Begun: arpeggio soave, per un cantato troppo enfatico, che crea unatmosfera eccessivamente rarefatta per latmosfera psichedelica del disco. E il primo brano debole dellalbum: troppo zucchero mal dosato, per un brano in cui lunica idea valida e quellintroduzione di voce filtrata a meta brano, che tanta moda fara negli anni 70. Il rocknroll torna prepotentemente su Morning Will Come: le ombre spariscono e riaffiorano i raggi di sole, in questa festa di sfrenato divertimento, con sax che cantano in coro e duellano fra loro anche quando lattenzione si sposta su altri strumenti e suoni. La voce solista e ispirata e i coretti di sostegno non sono da meno, ottimi anche i contrappunti fiatistici nella parte finale che tendono a donare alla canzone unanima vagamente soul. Soldier non e un degno finale per un grandissimo disco: timidamente si fanno largo levigati suoni pianistici, il clima torna a farsi malinconico in questo blues venato di riverberi psichedelici, il basso esce totalmente fuori dagli amplificatori diventando il principale protagonista. Due brani deboli su dodici, comunque, non incrinano il valore di un disco che e gia un classico del suo tempo e uno dei migliori lampi di genio che a distanza piu di 30 anni si ricordi. Nel 1997 Randy California morira annegato nelle acque dellOceano alle Hawaii per salvare la vita al figlio. La sua anima andra cosi a ricongiungersi con quella di Hendrix in una jam session sicuramente paradisiaca. Spirit biography (progarchives) Spirit is a legendary psychedelic rock band that has never managed to achieve great success although their albums, mainly their early ones are regarded by fans and critics as masterpieces. Their history starts back in 1965, in San Francisco, when Ed Cassidy, an experient jazz drummer that played with Taj Mahal and Ry Cooder among others, Randy California, a 14-year-old guitar player whose mother would marry Ed and Ed would become Randy´s stepfather; Jay Fergusson and Mark Andes (Later Jo Jo Gunne) formed a band named The Red Roosters. The band was shortlived and in 1966 Ed and Randy moved to New York where Ed started to play jazz venues. In New York Randy once saw a guy playing a guitar in a guitar shop and they started to discuss techniques. They became friends and Randy soon became a member of the Jimmy James and the Blue Flames, band which his new friend was the leader. They played for three months in Cafe Wha and then Chas Chandler discovered the band and invited Jimmy to go to the United Kingdom. Jimmy invited Randy to go with him but Randy couldn´t since he was only 15. So Jimmy, whose real name was James Marshall Hendrix went to England and the rest is history. In 1967 Ed and Randy returned to California and they met by chance Fergusson and Andes, the members of The Red Roosters and they formed a new band named Spirits Rebellious, which was shortened to Spirit. John Locke, an experient keyboardist joined then and in early 1968 they released their first album, a mix of psychedelia, blues and jazz. The jazz accent would be a trademark of their early albums, mainly in The Family that Plays Together and Clear, two 1969 releases. The first contained their biggest hit, I Got A Line on You. In 1970 they released the album considered by fans and critics their masterpiece: Twelve Dreams of Dr. Sardonicus, featuring experimental sounds, good arrangements and some of their most solid compositions. The band broke up in 1971 due to tensions between the members and in 1971 Cassidy and Locke joined the Staehely brothers and released Feedback which has nothing to do with the original Spirit sound. In 1973 Ed and Randy joined again and along with other musicians recorded Potatoland which was shelved and would be released only in 1981. Then they made their come-back in 1975 with Spirit of 76 and released Son of Spirit, Farther Along and Future Games before a break. Farther Along featured all original members except Fergusson and Future Games was kind of a Randy´s solo. Through 80´s and 90´s they released some albums, including The Thirtieth Dream, featuring the original lineup. Most of the albums where in the format of a trio, though, always with Randy on guitar and Cassidy on drums. The story of Spirit ended sadly in 1997, when Randy California disappeared in the sea while swimming in Hawaii. But the glory of the band remains with their works, many times innovative, experimental and fusing lots of elements, mainly jazz and psychedelia. Their albums, mainly the first four are essential and helped to develop progressive rock. Many Spirit albums were released (and are still being produced) after California´s death comprising unreleased songs recorded by him alone and with the other Spirit members (he had hundreds of songs unreleased). Their first four albums particularly helped to develop the progressive rock genre. Discography: Spirit (1968) The Family That Plays Together (1968) Model Shop (Soundtrack for a Jacques Demy film, recorded in 1968 and issued in 2005) Clear (1969) Twelve Dreams of Dr. Sardonicus (1970) Feedback (1972; Ed Cassidy, John Locke, Al Staehely, John Staehely) The Best Of Spirit (1973) Spirit of 76 (1975; Randy California, Ed Cassidy, Barry Keene) Son of Spirit (1975; Randy California, Ed Cassidy, Barry Keene) Farther Along (1976) Future Games (1977) Made in Germany (1978) The Adventures of Kaptain Kopter & Commander Cassidy in Potato Land (1981) The Thirteenth Dream/Spirit of 84 (1984) Live At Harpos (1986) Rapture in the Chambers (1988) Tent of Miracles (1990) Time Circle, 1968-1972 (1991); compilation with previously unreleased tracks) Chronicles, 1967-1992; compilation with previously unreleased tracks) Live at la Paloma (1995; live) California Blues (1996) The Mercury Years (1997) Cosmic Smile (2000) Sea Dream (2002) Blues From the Soul (2003) Live From the Time Coast (2004) Son of America (2005)) The original Potato Land (2006) youtube/watch?feature=player_detailpage&v=MPzvHV1yTbk
Posted on: Sun, 20 Oct 2013 09:13:01 +0000

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