sono convinto che lo spionaggio informatico e il controllo dei mezzi di comunicazione dei Paesi più importanti e che contano, sarà sempre più incessante e ficcante. E non solo per motivi commerciali ma soprattutto politici, e sul piano della sicurezza interna. Infatti penso che lAmerica sia particolarmente sotto stress e ancora impaurita dopo il trauma, mai assorbito, delle Torri gemelle e del terrorismo mondiale imperante e che si muove sotto le più svariate denominazioni e sigle. Per cui non ci pensa due volte a mettere sotto osservazione stretta anche i suoi alleati, temendo infiltrazioni di un nemico subdolo e pericoloso come Al Queida e suoi sostenitori. Ed anche lItalia non è immune da questo coinvolgimento planetario per il tentativo di una distorsione e di una compressione del sistema democratico con la intromissione sempre più pervasiva delle mafie e delle camorre mondiali, che devono essere tenute sotto mira essendo anche esse un pericoloso e sanguinario antistato. Ormai il mondo è un villaggio globale dove si muovono troppi immensi interessi, anche illeciti, e che devono essere tenuti sotto controllo per difendere e tutelare non solo i commerci ma anche e soprattutto le libertà i diritti e le forme politiche democratiche. Ma la responsabilità di tutto questo è solo del sistema, liberista e sregolato, che lascia nelle mani di pochi ricchissimi questi strapoteri che sono autoreferenziali e che sono nati per dominare sugli altri ; Obama in questo momento con la sua importante riforma sanitaria di grande respiro solidaristico e democratico, è sotto il tiro dei repubblicani che si avvalgono sicuramente dei servizi infomatici deviati per studiare le mosse del Presidente e si suoi pensieri. Ma lAmerica deve anche alzare gli scudi per difendersi dallo spionaggio informatico rappresentato dalla nuova guerra tra Cina ed USA, con tensioni molto dure e pericolose per il forte legame commerciale e finanziario che vede la Cina la finanziatrice del debito pubblico americano. Noi in Italia abbiamo il Copasir che è il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica Italiana , ovvero l’organo parlamentare che ha il compito di vigilare sull’operato dei servizi segreti: come anche lAisi di cui ha parlato lottimo Emiliano Fittipaldi su LEspresso , la quale dovrebbe essere più attenta a salvaguardare la sicurezza del Paese e non già essere utilizzata per provvedere al recupero di orologi Rolex rubati al cantante dAlessio: avendo tutti questi servizi segreti un ruolo molto delicato e fondamentale : quello della difesa costante da qualsiasi attacco eversivo interno ed esterno, della vita della democrazia e delle sue Istituzioni.
Posted on: Sat, 26 Oct 2013 09:48:47 +0000
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