CASA: SINDACATI CHIEDONO CHIAREZZA SU DELIBERA REGOLARIZZAZIONE - TopicsExpress



          

CASA: SINDACATI CHIEDONO CHIAREZZA SU DELIBERA REGOLARIZZAZIONE OCCUPANTI “Ormai siamo giunti alle comiche finali” così in una nota le segreterie delle organizzazioni sindacali degli inquilini, sono intervenute sulla vicenda della delibera per la regolarizzazione degli occupanti senza titolo che da una settimana sta spaccando la Giunta Comunale di Napoli. “Un problema -prosegue la nota -che riguarda oltre 4mila famiglie della città di Napoli che occupano gli alloggi di edilizia residenziale pubblica per le quali ci sembra giunto il momento che cali il velo di ipocrisia istituzionale. Un pasticcio amministrativo che comincia venerdì scorso quando sul sito del Comune di Napoli compare un avviso a firma del dirigente del settore che informa gli aventi diritto che entro il 5 agosto potranno presentare istanza utilizzando il modellino predisposto dagli uffici. Nel frattempo il protocollo del Comune di Napoli è stato inondato da migliaia di istanze che dovranno avere un esito anche laddove l’amministrazione comunale non dovesse approvare la delibera proposta dall’Assessore al Patrimonio". "Evidenziamo di come la Giunta finora stia eludendo anche un indirizzo preciso che viene dal Consiglio Comunale - continua il documento - che il 19 giugno scorso approvò un apposito Ordine del Giorno. Le stesse OO.SS. si erano dichiarate disponibili a sottoscrivere un protocollo per la legalità nella gestione della ERP a partire dal corretto utilizzo degli strumenti di legge (es. graduatorie degli aventi diritto si ricorda che da circa 4 anni è stato pubblicato un bando cui hanno partecipato circa 17mila cittadini e ad oggi sono state esaminate circa 500 domande) per cui è pura ipocrisia diniegare il titolo a chi ha diritto alla regolarizzazione e nel contempo non poter assegnare le case per l’assenza di una graduatoria". "Questa vicenda -concludono i sindacati- si potrebbe addirittura configurare come una truffa ai danni dei tanti cittadini che hanno presentato la domanda addirittura con la marca da bollo da 16euro perché prevista dal modellino del Comune quando per legge la stessa non andava applicata. ALe organizzazioni sindacali nei prossimi giorni organizzeranno una manifestazione di protesta contro il Comune perché questo non può essere il modo di affrontare i problemi della gente. Le famiglie che vivono questa situazione sono certamente portatrici di un bisogno sociale al quale, finora, Palazzo San Giacomo non ha saputo dare una risposta. Del resto, senza una sanatoria e senza nuovi bandi, il reale fabbisogno abitativo sarà sempre e solo un dato virtuale".
Posted on: Sat, 03 Aug 2013 21:08:16 +0000

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