Comunicato stampa Commissione Pari Opportunità - 25 novembre: - TopicsExpress



          

Comunicato stampa Commissione Pari Opportunità - 25 novembre: Giornata internazionale contro la violenza sulle donne In occasione del 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Città di Gubbio, attraverso la Commissione Pari Opportunità , in tema di contrasto al fenomeno della violenza contro le donne, promuove, come ogni anno, iniziative volte alla sensibilizzazione della cittadinanza rispetto al fenomeno della violenza di genere realizzando percorsi di sensibilizzazione congiunti, al fine di ampliare l’effetto moltiplicatore su tutto il territorio cittadino ed oltre. Un programma sostanzioso dal 22 al 27 novembre che abbraccerà ambiti diversi che vanno dalla discriminazione di genere alla violenza sulla donna. L’ invito è quello di essere presenti, donne ed uomini perché il tema della violenza non sia dimenticato e i diritti delle donne vengano ribaditi con forza. Di seguito il programma nel dettaglio: Sabato 23 Novembre - IV incontro regionale “Le parole ritrovate: culture e pratiche di condivisione nelle politiche della salute mentale” -Ospedale di Gubbio - Gualdo Tadino ore 9,00 – 19,00; intervento della CPO all’interno del tema “Ascoltare: esperienze a confronto”. La partecipazione della Commissione al convegno è frutto di una lunga collaborazione con il mondo della psichiatria, di cui la CPO ha sempre condiviso la lotta allo stigma e alla discriminazione. Lunedì 25 novembre “Avevamo il mostro in casa e non ce ne siamo accorti” non solo letture, a cura di Rita Pagnozzi, Teatro della Fama; accompagnamento musicale Out of Order. In collaborazione con l’Associazione Insieme -ore 21,00 ex Refettorio San Pietro. A partire dalla lettura di un racconto contenuto in “Ferite a morte” di Serena Dandini (che dà il titolo alla serata), lo spettatore sarà accompagnato in un viaggio testimoniale sulla violenza, agita, nei confronti della donna. A far tappa al percorso, brani tratti da “Lamore rubato” di Dacia Maraini, “Le serve” di Jean Genet e “Terrore e miseria del Terzo Reich” di Bertold Brecht; a dare incisività e ritmo al tempo scenico, le note di carattere dai corpi sonori delle Out of order. Martedì 26 novembre - Suor Eugenia Bonetti, responsabile dell’ufficio “Tratta Donne e Minori” dell’USMI incontra gli studenti degli Istituti Superiori di Gubbio, in collaborazione con la Biblioteca Sperelliana; Suor Eugenia Bonetti si occupa delle donne e dei minori vittime del fenomeno della tratta. E’ responsabile dell’USMI nazionale (Unioni Superiori Maggiori d’Italia) ed è autrice del libro “Schiave” ed. San Paolo, insieme alla giornalista Anna Pozzi. Il libro documenta e denuncia il fenomeno della tratta ai fini della prostituzione verso l’Italia. Suor Eugenia è stata missionaria per circa 24 anni in Kenya. Mercoledì 27 novembre proiezione del film “COME PIETRA PAZIENTE” di Atiq Rahimi - ore 21,00 Cinema Astra; trama: Ai piedi delle montagne attorno a Kabul, una giovane moglie accudisce il marito, eroe di guerra, in coma. La guerra fratricida lacera la città, i combattenti sono alla loro porta. Costretta allamore da un giovane soldato, contro ogni aspettativa la donna si apre, prende coscienza del suo corpo, libera la sua parola per confidare al marito ricordi e segreti inconfessabili. Così racconta tutti i tormenti, i segreti, le umiliazioni e le sofferenze subite. Nelle parole che escono dolci e armoniosi, mai con rabbia, ci sono le stesse umiliazioni, violenze e privazioni di tutte le donne che soffrono la sottomissione. Racconta di quel padre che gareggiava con le quaglie e ha perso una figlia come posta di una scommessa, racconta di quel marito che non c’era, di come ha sposato il suo pugnale, di lui uomo di guerra che come tutti gli uomini che amano la guerra non sanno fare l’amore, racconta di uomini che desideravano il suo fiore per il piacere e di come ha concepito e partorito le due piccole figlie. A poco a poco in un fiume liberatorio tutti i suoi pensieri diventano voce: incanta, prega, grida e infine ritrova se stessa. Luomo privo di conoscenza al suo fianco diventa dunque, suo malgrado, la sua syngué sabour, la sua pietra paziente, la pietra magica che poniamo davanti a noi stessi per sussurrarle tutti i nostri segreti, le nostre sofferenze... finché non va in frantumi per lasciare finalmente libera la giovane protagonista. Il film è tratto dal romanzo Pietra di pazienza dello stesso Rahimi, vincitore dell’edizione 2008 del Premio letterario Francese Goncourt e pubblicato in Italia da Einaudi. E’ un film che ci parla di donne, delle loro sofferenze, delle loro privazioni ma anche della grande forza d’animo, del coraggio, dell’ardire che mai nessun uomo saprebbe uguagliare. Straordinaria l’interpretazione di Golshifteh Farahni, che ci fa calare in un mondo particolare, visto da dietro una tenda, dietro un velo. La cittadinanza tutta è invitata a partecipare. Ingresso gratuito per tutte le iniziative
Posted on: Wed, 20 Nov 2013 21:21:59 +0000

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