Domani 4 dicembre la comunità di Fabro Scalo si reca in Udienza - TopicsExpress



          

Domani 4 dicembre la comunità di Fabro Scalo si reca in Udienza Generale da Papa Francesco . Abbiamo chiesto al S. Padre di Benedire unopera su Tela Gesù Risorto Amore Misericordioso del Pittore padre Tito Amodei dono alla nostra Comunità di Fabro Scalo. In precedenza p. Tito aveva regalato a Don Giuseppe primo parroco di Fabro Scalo unaltra opera un Crocifisso che è posto nella nostra Chiesa Parrocchiale. Tra le tante opere da lui fatte anche il Tabernacolo che si trova in Santa Marta in Vaticano. Ferdinando Amodei, più noto come Tito (Colli a Volturno, 11 marzo 1926), è uno scultore, pittore, critico darte e religioso italiano. Tuttora in attività, opera dalla fine degli anni cinquanta prevalentemente come scultore nel campo dellarte sacra e monumentale. Attraverso mostre, conferenze e pubblicazioni, ha promosso larte sacra attraverso un dibattito aperto alle più innovative forme espressive, sebbene non scevro di controversie[1], portando nella pratica artistica il messaggio del concilio Vaticano II. Nel corso degli anni, Tito dissolve progressivamente le componenti figurative e concettuali presenti nelle sue opere in favore di unastrazione geometrica elaborata dalle forme base del cilindro e del piano e dalla ricerca dellequilibrio prospettico e luministico di pesi e volumi con lo spazio circostante.[2][3][4] Le sue sculture più recenti - con leccezione parziale di quelle di committenza religiosa - sono strutture architettoniche in legno e meno frequentemente in bronzo e altri metalli, spesso di grandi dimensioni e commisurate per spazi aperti. Tra le sue opere figurano anche interventi decorativi per monumenti pubblici (come il monumento ai caduti di Colli a Volturno e San Giovanni a Piro) o santuari (santuario di San Gabriele dellAddolorata). Nel 2006, si è svolta una mostra dedicata alla sua produzione dal 1979 al 2005, comprendente sculture, disegni e incisioni, presso gli spazi espositivi del polo museale del Vittoriano a Roma.[5] Due sue opere sono conservate nella collezione di arte contemporanea del Palazzo della Farnesina. Altre opere dellartista - sculture, dipinti, incisioni - sono conservate ai Musei Vaticani, al Museo Staurós di Isola del Gran Sasso dItalia, allo SMAK di Gand, allAlbertina di Vienna e alla Kelvingrove Art Gallery and Museum di Glasgow.[6] Accanto alla produzione scultorea, è da menzionare anche quella grafica, dai disegni a matita su carta alle acqueforti e serigrafie[7] e la scenografia dello spettacolo teatrale Gilgamesh, del 1999, per la regia di Shahroo Kheradmand.
Posted on: Tue, 03 Dec 2013 17:51:04 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015