Il mio paese di Maria Elena Comparini Passeggio sovente per - TopicsExpress



          

Il mio paese di Maria Elena Comparini Passeggio sovente per vie fervide di vita, sui marciapiedi l’umanità sfila frettolosa, salgono ai piani alti voci concitate di arcaica origine. Di sera si cheta. La piazza diviene salotto il sagrato letto il caffè pigro rifugio di anime stanche. Tornando, al buio, non ho paura. L’aria mite odora di tiglio rilassa quotidiane nevrosi. La gente ammassata nei capanni delle feste, muta e invecchia. La campagna esplode lontana dal centro. Seguendo canali di scolo si mostrano provocanti meraviglie. Larghe foglie di tabacco ricco, ordinati filari di meli, distese variopinte di colza e girasoli. Aironi e civette padroni del paese incantato. Ad ogni curva, il limitar del bosco, il verde sfugge invadendo l’asfalto. L’edera tenace avvolge scheletri di case abbandonate sfatti testimoni di remote esistenze. Ogni contrada un capitello una madonna azzurra e giovane accoglie chiunque volga lo sguardo. Non ho paura al mio paese, é casa e anima. Il mio paese sono io.
Posted on: Thu, 03 Oct 2013 09:44:12 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015