Oggi due emozioni fortissime. Due mostre mozzafiato. Due cose che non mi aspettavo e mi hanno fatto venire i brividi nella schiena. Ero solo e prima non riuscivo a staccarmi dalla prima, poi non riuscivo ad uscire dal PAC. Vado a raccontare: A) Fondazione Trussardi, Fault Lines, di Jennifer Allora e Guillermo Calzadilla. Nella location di inenarrabile bellezza di Palazzo Cusani (chapeau a Trussardi che riesce a spuntare i luogi di massima bellezza di Milano), ogni sala accoglie una performance. Si viene accolti da un gruppo di cantanti lirici che, celati allinterno di un immenso picco alpino, interpretano, in musica barocca, brani tratti dai piu importanti discorsiufficiali pronunciati dai protagonisti della storia del Novecento - Luther King, Khrushchev, Dalai Lama, Saddam - smontandone così il linguaggio retorico e smascherandone gli artifici. I discorso emanano direttamente dalle forme geologiche della scultura. Sullo scalone donore, un trombettista jazz improvvisa sulle note della sveglia militare. Allinterno del maestoso Solone Radetzky, un pianoforte Bechstein è stato modificato dai due artisti , scavandovi un buco circolare al centro, dal quale un pianista suona, sulla tastiera approcciata al contrario, la Nona sinfonia di Beethoven (lInno alla Gioia rappresentazione musicale della fraternità umana e universale). Nelle successive sale, opere video e poi, straordinaria, allinterno della Sala della Braida, dodici giovani ballerini danno vita a Revolving Door: I performer, barriera umana, si muovono ritmicamente : marciano, camminano, si bloccano, seguendo una coreografia circolare che li trasforma in una porta girevole umana. La sala ne è invasa. Una esplosione di vitalità contagiosa, irresistibile. Seguno 4 stanze con video spettacolari e sculture stupefacenti. Una doccia di allegria, energia, denuncia, rivoluzione. Grandissimo. Andate ASSOLUTAMENTE a vederlo.
Posted on: Sun, 17 Nov 2013 22:32:07 +0000
Trending Topics
Recently Viewed Topics
© 2015