Qualcuno saprebbe consigliarmi studi (documentari, libri etc)sul rapporto esistente tra forma del cranio e potere? Mi spiego meglio. Ho notato che le classi dominanti, in vari luoghi, deformavano il cranio per conferire una forma conica o allungata e, penso, ciò era fatto per separare anche visivamente nobili e non per farne, visivamente, esseri distinti (il che, evidentemente, rende più facile disumanizzare il soggetto e consente un lavoro più agevole ad un gruppo che detiene il monopolio della violenza e che basa tutto il proprio vivere su stock di schiavi intesi esattamente come altri animali di allevamento). Sarebbe uno stabilire un limite dellumano ben chiaro. E solo unidea che vorrei approfondire e che potrebbe essere del tutto infondata. Vorrei comunque sapere cosa ne pensate e se avete letto qualcosa al riguardo Gino Tumminia, Federica Staky Garau Marco Maurizi, Leonardo Caffo, Pietro Lo Re, Fabio Catanese, Francesca Carraro, Claus DAxa, Virginia Bolten
Posted on: Sun, 03 Nov 2013 16:27:12 +0000
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