RIVELAZIONI SULLA GENESI DEL CANCRO E… La storia come noi la - TopicsExpress



          

RIVELAZIONI SULLA GENESI DEL CANCRO E… La storia come noi la conosciamo è tutta una menzogna? E’ vero che una cura razionale contro il cancro è stata scartata per motivi politici da vari governi? E l’Unione Europea è il risultato di una grossa cospirazione globale cominciata secoli fa? I governi di tutto il mondo cospirano assieme per nascondere la vera natura dell’umanità? C’è una donna, Renèe Henry, apprezzata biochimica e scrittrice, la quale ritiene che la risposta a tutte queste domande sia un sonoro SI! Fra i libri della Henry ci sono titoli come Alternative 4 – UFO’S, Mind & Body Control, The Second Millenium Working Report on Cancer e l’agghiacciante The Battle of the Trees, libri fuori dall’ordinario, che hanno spinto molti a liquidarla come una pazza stravagante. Tuttavia, chi lo fa non considera la natura profondamente analitica della sua opera. Le osservazioni della Henry sono il risultato di studi rigorosi e di una ricerca incessante delle risposte da dare ad alcune domande fondamentali della vita. Se anche una piccola parte di ciò che dice è vera, la nostra concezione del mondo non sarà mai più la stessa. Ecco ciò che ha riferito in un’intervista ad un giornale inglese: “Come biochimica e fisiologa mi sono impegnata nella ricerca sul cancro. Ho pubblicato i risultati della mia ricerca su una rivista medica e ho esposto la mia teoria, nonché le mie ipotesi sulla meccanica del cancro, in un rapporto che ho mandato al governo britannico. In esso io sostengo di aver trovato la risposta alla cura del cancro, ma, purtroppo, sono stata così ingenua da credere che i “poteri costituiti” vogliano davvero ciò che io ho trovato. D: Può parlarci della sua ricerca sulla vera natura del cancro e sui suoi legami con la reincarnazione? R: E’ piuttosto difficile riassumere tutto in poche parole. Io ho pubblicato il complesso delle mie scoperte in The Second Millenium Working Report on Cancer, ma in sintesi ho scoperto che la risposta agli interrogativi sul cancro sta nel sistema dei campi elettrici a corrente continua e nell’incapacità di questo sistema di distinguere fra perdita materiale – perdita di una parte dell’organismo o dell’energia vitale – e perdita emotiva. In altre parole, quando una persona subisce una perdita emotiva, l’organismo tratta quest’ultima come se fosse una perdita fisica; esso, quindi, tenta di rigenerarla e questa rigenerazione altro non è che il tumore. Perciò, per far regredire il cancro in un soggetto, bisogna esaminare le esperienze avuta dal paziente in passato per potere successivamente isolare la perdita emotiva che ha subìto nel tempo. D: Che relazione c’è fra sistema a corrente continua (cc) e corpo umano? R: Il sistema cc è la base dell’irrazionalità. Fondamentalmente l’uomo ha il grande sistema nervoso centrale e il corpo, ma all’interno del corpo esiste un sistema più sottile di energia. Esso ha dei punti di energia, detti “Chakra”, situati lungo tutto il corpo, i quali creano un campo magnetico generale percepibile come un sistema di aure. L’aura di una persona è in realtà una manifestazione del suo campo elettromagnetico, il quale a sua volta è la sommatoria dell’energia prodotta dalle diverse parti del corpo. D: Perché, secondo lei, ha incontrato tante difficoltà nel fare accettare – o quantomeno discutere – la sua teoria dalla scienza ufficiale? R: Perché, secondo me, sia i campi di energia cc, sia il sistema di energia Chakra sono utilizzati nella tecnologia di armi segrete e di sistemi di sorveglianza per il controllo mentale e delle funzioni fisiche della gente. Voglio dire che il Programma di governo unico mondiale e l’Unione Europea intendono controllare l’umanità con questo sistema. Di conseguenza non sarà mai possibile condurre apertamente ricerche sui legami esistenti fra energia cc e cancro se nel mondo si cerca di nascondere sotto il segreto di Stato la tecnologia per la messa a punto di sistemi di armamento e di sorveglianza. D: In quale momento ha avuto la certezza che nell’ipotesi sulla reincarnazione ci sia del vero? R: Ancora negli anni Ottanta avevo avuto interessanti risultati sperimentali dai quali appariva che i miei pazienti avvertivano una “ripetizione” di vite vissute in passato. Su questo argomento ho sempre cercato di pormi come una scienziata di mentalità aperta. L’antica massima platonica dice: “Prima di curare il corpo di un paziente, devi curare la sua mente e prima ancora la sua anima”. Bene, come si cura l’anima di un paziente? Facendo in modo che egli comprenda che la sensazione di mancanza, avvertibile alla fine di una relazione oppure per la perdita del lavoro, non è una sensazione permanente e può essere risolta facendogli rivivere le sue vite passate. D: Nei suoi numerosi libri lei fa capire, anzi, dice esplicitamente, che c’è un importante segreto nascosto negli scavi archeologici del palazzo di Cnosso, a Creta. R: E’ davvero molto strano che il significato simbolico delle immagini che sono custodite a Cnosso non sia spiegato nelle varie guide al museo, specialmente alla luce di una ricerca fatta da alcuni studiosi, secondo cui quelle immagini simboleggiano il ciclo dell’eterno ritorno. Si tratta del ciclo della nascita, della morte e della rinascita sulla Terra attraverso la reincarnazione. Tale ricerca è molto importante perché dimostra come nel primo sistema occidentale di credenze trovasse posto la reincarnazione e che fu questo sistema a creare la spinta che fece fiorire in modo così mirabile l’arte e la cultura nell’antica Grecia. Un circolo segreto, quello cosiddetto dei Dattili Indiani – i quali secondo la mitologia erano i tutori di Giove – diede vita a una rivoluzione religiosa dall’interno. Questa rivoluzione intendeva sradicare la nostra credenza nella reincarnazione e, successivamente, nella conoscenza umana quale essenziale verità dell’esistenza. La verità di ciò che è avvenuto fu poi tenuta nascosta all’interno delle società segrete, come per esempio la massoneria, a opera di uomini che avevano l’intenzione di controllare e opprimere l’umanità trattenendo per sé la conoscenza allo scopo di acquisire un maggiore potere. D: Nel 1997 lei si è completamente ritirata dalla vita pubblica in maniera piuttosto clamorosa. Ha scritto a tutti i suoi amici, colleghi e soci dicendo che abbandonava il suo lavoro; ha cambiato il numero di telefono ed è come scomparsa dalla faccia della Terra. Poi, a distanza di anni, all’improvviso, si è rifatta viva. Perché? R: Oggi ho incontrato una signora, la quale mi ha assicurato che chi avesse compiuto qualcosa di sbagliato in una vita passata, non potrebbe fare altro che dire di essere dispiaciuto. Ma, purtroppo, io ritengo che non sempre si può reagire così in quanto dipende dal tipo di evento in cui uno è stato coinvolto. Io, per esempio, ero presente alla Crocifissione, un fatto che non puoi liquidare con un’alzata di spalle dicendo: “beh, mi dispiace”. Sebbene io non fossi implicata direttamente nel complotto per l’uccisione di Cristo, io sono stata comunque testimone di quell’avvenimento. In questa vita io sento profondamente di avere il dovere di rivelare come stanno veramente le cose. Quando l’avrò fatto, allora mi ritirerò dalla scena, mi creda! Secondo i principi fondamentali delle teorie della Henry, tutto ciò che conosciamo della storia del nostro pianeta è falsità. La Henry individua nella massoneria l’organismo che ha avuto un’influenza fondamentale nella soppressione della verità. In un’altra intervista di qualche anno fa ha dichiarato: “La rivoluzione Francese e quella Russa, nonché le due guerre mondiali sono il frutto di piani preparati da gruppi interni alla Massoneria. Sono state insegnate delle menzogne a generazioni di scolari. Per esempio, che la Monarchia – e in particolare Maria Antonietta – fu la causa della rivoluzione Francese, mentre le cose non stanno così. La formazione dell’Unione Europea fu progettata molti secoli fa. Naturalmente l’origine di questa cospirazione risale a un’epoca ancora precedente”. Secondo le ricerche della Henry, nel ciclo dell’eterno ritorno, custodito a Cnosso, Creta, l’antica credenza sulla reincarnazione è immortalata nelle figure dei re gemelli e della Dea Madre. Essa differisce dalla concezione originaria del Santo Graal sulla reincarnazione, in cui non figura alcun re. La Dea Madre, sostiene la Henry, finì con l’essere sostituita a opera di un circolo chiuso maschile di grandi sacerdoti e i re gemelli si fusero nel re Solare o re Sole, facendo nascere così il concetto della monarchia ereditaria. Secondo la Henry, Gesù era un re Solare e la Crocifissione sul Golgota fu usata per seppellire l’idea della reincarnazione.
Posted on: Thu, 24 Oct 2013 11:11:04 +0000

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