Spiegel rivela: la Germania spia l’Europa come partner - TopicsExpress



          

Spiegel rivela: la Germania spia l’Europa come partner dell’NSA spiegel.de/international/world/german-intelligence-worked-closely-with-nsa-on-data-surveillance-a-912355.html#ref=rss Per gli specialisti di sorveglianza della Bundesnachrichtendienst (BND) – l’ente di intelligence tedesco – sono stati due giorni molto intensi. Alla fine del mese di aprile, una squadra di 12 alti funzionari della BND è volata negli Stati Uniti in visita al cuore dell’impero mondiale americano della sorveglianza: la National Security Agency (NSA). Lo scopo della missione è indicato in un documento Top Secret che Spiegel ha potuto visionare e che è uno dei documenti in possesso di Edward Snowdden. spiegel.de/international/world/interview-with-whistleblower-edward-snowden-on-global-spying-a-910006.html Stando al documento, Gerhard Schindler – Presidente della BND – ha ripetutamente espresso il forte desiderio di cooperare più strettamente con la NSA. I Tedeschi – così recita il documento – volevano essere guidati e consigliati. I loro desideri sono stati esauditi. Alti funzionari del Foreign Affairs Directorate dell’NSA sono stati incaricati di prendersi cura della delegazione tedesca. Gli Americani hanno organizzato una riunione di pianificazione strategica per rendere più efficienti i Tedeschi. Nel pomeriggio, dopo la presentazione di numerosi metodi di acquisizione dati, alti funzionari della divisione – nota come Special Source Operations (SSO) –, hanno parlato agli ospiti tedeschi. L’SSO, è uno dei gruppi più segreti all’interno della comunità d’intelligence; è la divisione che crea le alleanze con le aziende americane, soprattutto nel settore dell’IT per l’acquisizione dei dati. Snowden parla di questa unità di eccellenza come i gioielli della corona dell’NSA. Il viaggio a Washington non è stato la prima visita educativa oltre atlantico dei funzionari dell’intelligence tedesca questa primavera. I documenti provenienti da Snowden che Der Spiegel ha potuto visionare mostrano che la cooperazione fra Berlino e Washington nel settore dello spionaggio digitale e della difesa è fortemente cresciuta sotto il mandato della Cancelliera Angela Merkel. Stando ad uno di questi documenti, i Tedeschi sono decisi a rafforzare ed accrescere la cooperazione bilaterale. Totalmente all’oscuro? Notizie imbarazzanti per la Merkel che è in corsa per essere rieletta quale capo del centro destra Cristiano-democratico. La campagna elettorale, fino a poco tempo fa, era stata relativamente piatta, ma ora sembra essere emerso un nuovo tema: l’ossessione americana per i dati. Negli ultimi giorni i politici all’opposizione hanno intensificato gli attacchi. Prima Peer Steinbrück, candidato Social-democratico per la Cancelleria, ha accusato la Merkel di aver violato il proprio giuramento di proteggere, quale capo del gabinetto, i diritti basilari dei Tedeschi. Poco dopo, il presidente dell’SPD Sigmar Gabriel, parlando della Merkel l’ha definita una “propagandista che sta cercando di placare la popolazione”. Secondo Gabriel, è assodato che il governo tedesco sapesse delle attività dell’NSA. Ma gli attacchi da parte SPD non sono la principale preoccupazione della Cancelliera: la vera minaccia viene dall’interno perché la Merkel ha sempre insistito che il suo governo fosse completamente all’oscuro delle attività dell’NSA. Una posizione che ha ripetuto fin venerdì scorso prima di partire per le vacanze. spiegel.de/international/germany/merkel-says-american-partners-need-time-to-clarify-spying-a-912067.html Ora sarà giudicata sulla base di tali affermazioni. Il suo consigliere la difende sostenendo che la Merkel non aveva altra scelta se non assumere tale posizione anche perché sia il capo della BND, che il presidente del Federal Office for the Protection of the Constitution (BfV) – l’agenzia tedesca di intelligence interna – hannoa loro volta dichiarato di non aver avuto nessuna conoscenza dettagliata del programma di sorveglianza Prisma e di una raccolta dati da parte americana. Su quale base la Merkel avrebbe potuto contraddirli? Ma ogni giorno che passa la Cancelliera ha sempre più paura che salti fuori un documento che mostri chiaramente che il suo governo sapeva delle attività dell’NSA. Ma cos’è peggio: essere governati da un gabinetto che nasconde ai cittadini la propria connivenza o avere una Cancelliera e Ministri le cui agenzie di intelligence operano in un universo parallelo, oltre la supervisione del governo e del Parlamento? Documenti interni all’NSA dimostrano che le agenzie di intelligence americana e tedesca cooperano in modo molto più stretto di quanto non si sapesse in precedenza. Alla luce dei documenti raccolti da Snowden che Der Spiegel ha potuto leggere, le ripetute asserzioni delle ultime settimane da parte del governo tedesco e delle agenzie di intelligence secondo le quali non erano totalmente consapevoli di cosa stessero facendo gli specialisti della sorveglianza USA, appaiono dunque non sincere. Partner fondamentale Stando a tali documenti, la BND, la BfV ed il Federal Office for Information Security (BSI, sede a Bonn), giocano un ruolo centrale nello scambio di informazioni fra agenzie di intelligence. La NSA le indica come partner fondamentali. Gli Americani hanno fornito alla BfV uno dei loro più potenti strumenti di spionaggio, un sistema chiamato XKeyscore. È lo stesso programma di sorveglianza che la NSA usa per intercettare, ogni singolo mese, gli oltre 500 milioni di dati che carpisce alla Germania e sui quali – stando ai documenti interni visti e riferiti da Der Spiegel – ha l’accesso più totale. spiegel.de/international/world/secret-documents-nsa-targeted-germany-and-eu-buildings-a-908609.html I documenti rivelano anche fino a che punto fossero disposti ad arrivare le agenzie tedesche ed i politici tedeschi pur di sviluppare una relazione più stretta con gli Americani. La cosa interessa in particolare la legge G-10, che definisce le condizioni in base alle quali è ammessa la sorveglianza di cittadini tedeschi. In un documento classificato [dunque ignoto agli stessi cittadini tedeschi, ndt] – in una sezione intitolata Storie di Successo – si legge: Il governo tedesco modifica la propria interpretazione della legge G-10 sulla privacy per permettere alla BND una maggior flessibilità nel condividere informazioni protette con partner stranieri. L’affermazione secondo la quale le agenzie di intelligence tedesche non ne sapessero nulla era già dura da credere, dato che sono decenni che cooperano con le agenzie americane. Stando ad un documento NSA del gennaio scorso, la cooperazione fra la divisione offensiva dell’NSA e l’unità Technical Reconnaissance della BND, è iniziata nel lontano 1962. Washington aveva preso in giro per decenni le coscienziose spie tedesche che avevano sempre a portata di mano un qualche decreto legale che giustificava la loro impossibilità a partecipare a qualsiasi operazione troppo delicata. Era un motivo di insofferenza per gli Americani che però non potevano alla fine che accettare. Ora gli Americani sono estremamente soddisfatti dei Tedeschi; di recente la musica era cambiata. Come indicato dal documento di Snowden che recita: i burocrati tedeschi sono diventati vere spie. E sempre stando al documento NSA passato da Snowden al Der Spiegel: [in particolare] nel 2012 i Tedeschi hanno mostrato grande volontà e gran desiderio di migliorare le proprie capacità di sorveglianza e di prendere rischi e di perseguire nuove opportunità di cooperazione con gli USA. Uno stretto legame Il passaggio ad una politica tedesca più all’attacco sul tema della sicurezza inizia nel 2007, quando i conservatori della Merkel sono al potere in una coalizione con l’SPD, la cosiddetta Grande Coalizione. Stando alle informazioni che la NSA ha passato alla BfV, le autorità tedesche scoprono allora un gruppo di islamisti guidati dal convertito Fritz Gelowicz, gruppo noto come cellula Sauerland. Gelowicz ed i suoi numerosi amici, avevano progettato di far scoppiare delle bombe in Germania. Oggi, il governo tedesco è grato agli Americani per le soffiate ricevute. Sempre secondo il documento dell’NSA, il successo dell’operazione creò un significativo livello di fiducia fra NSA e BfV. Da allora, si legge nel documento, si sono avuti scambi regolari di analisi fra USA e Germania ed una cooperazione più stretta nel tracciare obbiettivi estremisti sia tedeschi che non tedeschi. Risulta poi che l’NSA abbia fornito numerosi corsi di addestramento per agenti della BfV con lo scopo di migliorare la capacità della BfV di acquisire, filtrare ed elaborare dati nazionali. L’auspicio era quello di creare delle interfacce tali che i dati potessero essere scambiati su larga scala, cioè una cooperazione che – si legge sempre nel documento – potesse portar beneficio sia a Germania che a Stati Uniti. Il patto si è intensificato anche sul suolo tedesco. Un analista NSA accreditato quale diplomatico presso l’ambasciata USA a Berlino utilizza, una volta la settimana, un ufficio della BfV. Dal documento si evince che il compito dell’analista è quello di accrescere la fiorente relazione con la BfV. Inoltre favorisce il soddisfacimento delle richieste USA. Da ultimo, la Germania ha impiantato un collegamento diretto con la NSA per potenziare i legami fra le due agenzie. Sono state intensificate anche le relazioni personali: nel solo mese di maggio – solo poche settimane prima dell’inizio delle rivelazioni di Snowden – una delegazione composta da Hans-Georg Maassen (Presidente BfV), Hans-Peter Friedrich (Ministro degli Interni) e dai 12 membri della BND, hanno fatto visita al quartier generale dell’NSA. Nello stesso mese, il Generale Keith Alexander (Direttore dell’NSA), è volato a Berlino dove ha fatto una visita alla Cancelliera, che supervisiona la BND. La cooperazione è comunque andata bel oltre le visite ad alto livello. Stando ai documenti visionati dal Der Speigel e provenienti da Snowden, l’NSA ha fornito alla BfV l’XKeyscore, ed i funzionari BND hanno anch’essi molta confidenza con tale strumento, dato che il loro compito è stato quello di istruire le loro controparti di intelligence interna su come utilizzare il programma di spionaggio. La principale ragione per la quale la BfV è stata dotata di Xkeyscore è quella di espandere la sua capacità di appoggiare l’NSA nel perseguire insieme gli obbiettivi di anti-terrorismo. Una presentazione top secret datata 24 febbraio 2008 – che si presenta quasi come sotto la veste di materiale pubblicitario tanto le spie americane si dimostrano orgogliose del proprio sistema – svela tutte le cose che XKeyscore era in grado di fare già 5 anni fa.
Posted on: Sun, 28 Jul 2013 18:10:00 +0000

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